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2005/12/28

Progesterex, la pillola che ti sterilizza!

Falso allarme per il Progesterex, presunta pillola sterilizzante


Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "trepertre", "max.piemonts" e "cino63".

Dopo le prime sporadiche segnalazioni nei giorni scorsi, sta prendendo a circolare freneticamente questo nuovo allarme per una presunta pillola in grado di sterilizzare una persona e usata, stando all'appello che gira via e-mail, dagli stupratori, che la metterebbero di nascosto nelle bibite delle loro vittime.

Il testo dell'appello è grosso modo questo, con le solite varianti tipiche delle catene di Sant'Antonio:

Sabato 10 settembre, una donna é stata rapita da 5 uomini.
Dai referti medici e dai rapporti della polizia, risulta che la banda ha violentato la donna prima di lasciarla libera.
Incapace di ricordarsi gli avvenimenti di quella sera, i test hanno confermato in seguito i ripetuti stupri ai quali é stata soggetta la donna, e tracce di Rohypnol nel suo sangue, nonché del Progesterex, che é una piccola pillola utilizzata essenzialmente per la sterilizzazione. Questo tipo di droga é utilizzata attualmente dagli autori degli stupri in pub, discoteche, etc., per violentare e sterilizzare le loro vittime.
Il Progesterex é utilizzato dai veterinari per sterilizzare animali di grossa taglia. Si dice che il Progestex sia utilizzato insieme al Rohypnol, la cosiddetta "droga dello stupro". Come per il Rohypnol, tutto cio che bisogna fare é lasciar cadere la pillola nella bibita bevuta dalla vittima. La vittima stessa l'indomani non avrà più alcun ricordo degli avvenimenti della notte precedente. Il Progesterex, che si dissolve facilmente in qualsiasi bevanda, impedisce che la vittima rimanga incinta in seguito allo stupro; in questo modo, l'autore dello stupro non si deve preoccupare del fatto che un eventuale test di paternità possa identificarlo come padre del bambino, e quindi autore dello stupro stesso. Gli effetti della droga NON SONO TEMPORANEI, ma PERMANENTI. Il Progesterex é stato concepito per sterilizzare dei cavalli. Qualsiasi donna che lo prenda NON POTRA' MAI PIU' AVERE FIGLI. I violentatori possono ottenere questa droga contattando delle persone che studino in una scuola di veterinaria o in qualsiasi università. E' molto facile entrarne in possesso, e il Progesterex é sempre più diffuso. Credeteci o no, ci sono anche dei siti Internet che spiegano alle persone come usarlo. Per favore COPIATE (non cliccate su "inoltra", altrimenti l'email diventerà rapidamente illeggibile a causa di tutti gli indirizzi email che si accumuleranno) e INVIATE questa mail ai vostri familiari e amici, soprattutto alle ragazze. Fate attenzione quando uscite dai locali e NON LASCIATE MAI LE VOSTRE BEVANDE INCUSTODITE. Per favore fate lo sforzo di mandare quest'email a tutti quelli che conoscete....Uomini, informate tutte le vostre amiche (poiché la prossima vittima potrebbe essere vostra sorella o vostra figlia.

L'appello è una bufala, e anche piuttosto vecchiotta: l'impagabile Snopes.com la rintraccia addirittura nel 1999. Non esiste alcun farmaco di nome Progesterex e non esiste alcun prodotto veterinario che abbia l'effetto descritto di sterilizzazione immediata e permanente. Tuttavia il consiglio di non lasciare incustodite le bevande è valido: non per via dell'inesistente Progesterex, ma per via del Rohypnol, che viene effettivamente usato dagli stupratori per drogare le proprie prede offrendo loro bevande contenenti questo farmaco.

Analizzando il messaggio emergono subito i classici ingredienti dell'appello-bufala: una notizia drammatica, data però senza precisarne datazione, luogo o fonti (in che anno e in quale città sarebbe avvenuto il rapimento? Da dove proviene la notizia?), e l'appello accorato a inoltrare l'allarme a tutti i propri conoscenti.

La drammaticità dell'allarme può far mettere in disparte il buon senso e quindi non far notare l'ingrediente-bufala decisivo: la tesi proposta (sterilizzare la vittima per impedire il riconoscimento dello stupratore tramite il DNA dell'eventuale bambino) non ha senso: infatti per identificare l'autore di uno stupro non è affatto indispensabile ricorrere al DNA del bambino concepito e quindi una sterilizzazione temporanea o permanente sarebbe inutile in questo senso. Per l'identificazione sono sufficienti le tracce di fluidi corporei (scusate il giro di parole, ma i filtri antispam sono sempre in agguato) lasciate dall'aggressore e prelevabili subito dopo la violenza, anche se lo stupro non conduce a un concepimento.

L'indicazione del pericolo (reale) costituito dal Rohypnol e da altri farmaci dissolvibili nelle bevande potrebbe far ritenere comunque utile quest'appello, ma è sempre molto pericoloso far viaggiare un'informazione vera a cavallo di una falsa: c'è il rischio che chi scopre quella falsa non creda neppure a quella vera. E' molto meglio dare un ammonimento fondato, preciso e circostanziato, piuttosto che condirlo di bugie basate sulla diceria di terza mano.

È insomma saggio raccomandare a tutti di non perdere d'occhio le bibite che vengono servite nei locali pubblici, perché i malintenzionati possono introdurvi droghe, ma senza accompagnare la raccomandazione con l'allarme-bufala del Progesterex. Chi lo fa rischia di perdere credibilità e rendere vana la raccomandazione.

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