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2011/01/17

Finalmente un 3D senza occhiali e senza attenuazione

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2011/02/22

Uno dei difetti del cinema e della televisione in 3D è che gli occhialini sono scomodi e soprattutto riducono fortemente la luminosità. È come andare al cinema con gli occhiali da sole. Un ricercatore, Jonathan Post, ha trovato una soluzione semplice e originale: gli schermi 3D funzionano mostrando alternativamente l'immagine per l'occhio sinistro e quella per l'occhio destro e gli occhialini fanno in modo che ciascun occhio veda soltanto l'immagine che gli spetta, bloccando l'altra tramite polarizzazione oppure tramite una tendina attivata elettronicamente. Ma l'occhio umano dispone di un sistema naturale ed ecologico per bloccare un'immagine: la palpebra.

Utilizzando dei piccoli stimolatori e un dispositivo esterno di sincronizzazione (presumibilmente basato su compensatori di Heisenberg), nel video che potete vedere qui sotto lo sperimentatore sincronizza lo sbattimento naturale delle palpebre con le immagini alternate mostrate da uno schermo 3D. Straordinario.



2011/01/18


Dato che purtroppo molti non hanno capito che si tratta di umorismo (fatto indicato sia da un attimo di ragionamento, sia dall'etichetta humor qui sotto) e che il video è una burla, lo ribadisco esplicitamente: il video è una presa in giro realizzata con gli effetti speciali e il sistema 3D descritto non esiste. Il fatto che io scriva qualcosa in un articolo non significa che dobbiate spegnere le meningi e accettarlo senza spirito critico. A volte faccio anch'io degli scherzi (lasciando sempre indizi per chi è attento) e comunque non dovreste mai fidarvi di un ipse dixit.


2011/02/22


Un lettore, lobotomia, segnala la pubblicazione del video con la spiegazione dell'effetto.

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