2013/03/08

Le parole di Internet: amplificazione video euleriana, per rivelare l’invisibile

Questo articolo era stato pubblicato inizialmente l'8/3/2013 sul sito della Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera, dove attualmente non è più disponibile. Viene ripubblicato qui per mantenerlo a disposizione per la consultazione.

amplificazione video euleriana (Eulerian Video Magnification). Elaborazione digitale dei video per rendere visibili minuscole variazioni di colore o di posizione dei soggetti ripresi, proposta dal gruppo di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology diretto dall'informatico William Freeman.

Quest'elaborazione, applicata per esempio a una ripresa video di una persona, permette di rendere evidenti le piccolissime variazioni del colore della pelle prodotte dalla circolazione sanguigna e quindi consente di effettuare un esame della regolarità e distribuzione circolatoria, oppure di monitorare le pulsazioni di un neonato, in modo assolutamente non invasivo e senza contatto.

L'amplificazione video euleriana è addirittura applicabile a riprese video preesistenti realizzate per tutt'altre ragioni, come dimostrato da uno spezzone di un film della trilogia di Batman nel quale si vede il volto dell'attore Christian Bale che cambia colore rivelando le sue pulsazioni.

La tecnica consente anche di evidenziare movimenti altrimenti invisibili, come per esempio la respirazione di un neonato, le oscillazioni di una gru, la vibrazione di una singola corda di una chitarra o le pulsazioni delle vene di un paziente.

Il software è liberamente scaricabile e utilizzabile per scopi non commerciali ed è possibile inviare un video per l'elaborazione caricandolo sul sito della Quanta Research.

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