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2014/10/12

No, l'amministratore della NASA non ha dichiarato che c’era vita su Marte

C'è un video che sta avendo successo fra i fufologi dai facili entusiasmi: mostra Charlie Bolden, Administrator (in pratica, direttore) della NASA che dice – perlomeno secondo i fufologi – che Marte era abitato da forme di vita extraterrestri.

Sentite come annuncia la “notizia” il sito di fufologia Segnidalcielo.it:

L’amministratore della NASA Charles Bolden, intervistato dalla TV inglese ITV, dichiara: “Marte in passato è stato un pianeta, sotto certi aspetti, simile alla Terra. Esso era abitato da forme di vita extraterrestri…ripeto.. un tempo … Adesso può ancora esserci vita”... Bolden ha dichiarato che una volta, in passato, su Marte esisteva una forma di vita extraterrestre! Questa è una vittoria enorme per astrobiologi e ufologi di tutto il mondo. Bolden ammette che la NASA sa che Marte una volta era abitato... Questo è un annuncio di tale importanza storica, che dovrebbe essere posto nei libri di storia di tutto il mondo. La vita extraterrestre su Marte esiste e viene annunciata dalla NASA il 9 Ottobre 2014.

Eh già, perché se la NASA deve annunciare di aver scoperto vita extraterrestre su Marte, non indice una conferenza stampa in mondovisione; lo dice così, tanto per far chiacchiera, nel mezzo di un'intervista qualsiasi e poi passa ad altro. Siamo seri.

Il video della dichiarazione di Bolden è questo: non lo includo come embed per non regalargli troppe visualizzazioni, dato che è su un account monetizzato che guadagna appunto dalle visualizzazioni.

Cosa dice Bolden, esattamente? Cominciamo con una trascrizione esatta:

Mars is very Earth-like, or at least used to be very Earth-like. It is a planet... sister planet to Earth. It is the most likely planet in our solar system that had life at one time, may have life now, and we feel definitely can sustain life. So... so that's the reason we chose it...

Se masticate almeno un briciolo d'inglese, avrete notato subito che i fufologi hanno tradotto “It is the most likely planet in our solar system that had life at one time” come “Esso era abitato da forme di vita extraterrestri”. Quel “most likely” iniziale? Meglio ignorarlo, tanto che differenza vuoi che faccia, si saran detti.

Questa è la mia traduzione esatta (sono madrelingua inglese, traduttore con quasi trent'anni di esperienza, ma se non vi fidate di me, fate controllare da un vostro esperto di fiducia qualificato):

Marte è molto simile alla Terra, o perlomeno era molto simile alla Terra. È un pianeta... fratello della Terra. È il pianeta del nostro sistema solare che più probabilmente ha ospitato vita in passato, potrebbe ospitare vita adesso, e pensiamo possa certamente sostenere la vita... Per cui... per cui questa è la ragione per la quale l'abbiamo scelto

Ai fufologi sfugge, a quanto pare la differenza tra

Esso era abitato da forme di vita extraterrestri

e

È il pianeta del nostro sistema solare che più probabilmente ha ospitato vita in passato

Quando dico che l'ufologia viene resa ridicola dall'ingenuità e dall'incompetenza di molti suoi seguaci creduloni (che chiamo fufologi per distinguerli da chi si occupa seriamente di ufologia e di ricerca della vita extraterrestre), questo è esattamente quello che intendo. Non solo non sanno un'acca d'inglese ma pretendono di tradurlo lo stesso: non sanno un'acca del mondo reale, se credono che il direttore della NASA annuncerebbe l'esistenza di vita su Marte mentre parla del più e del meno.

Con svarioni d'inettitudine come questo, siti come Segnidalcielo.it screditano un tema importante e affascinante come la vita al di fuori della Terra. Per quest'asineria d'inglese e per la manifesta ingenuità, Segnidalcielo.it dovrebbe probabilmente ribattezzarsi Scendidalpero.it.

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