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2015/06/10

Le macchie brillanti di Cerere continuano a stupire

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Credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA

La NASA ha pubblicato una nuova immagine delle macchie straordinariamente brillanti avvistate sulla superficie del pianeta nano Cerere dalla sonda Dawn, che ora si trova a circa 4400 chilometri da questo piccolo mondo. La nuova foto, scattata quattro giorni fa, offre una risoluzione maggiore delle precedenti (questa è a 410 metri per pixel) e permette di vedere che le macchie sono composte da numerosi punti luminosi raggruppati, ma la loro natura resta sconosciuta. L'opinione scientifica prevalente è che si tratti di ghiaccio, anche se non si esclude l'ipotesi che si tratti invece di sale, secondo il comunicato della NASA.

Per dare un'indicazione di scala, il cratere che contiene le zone luminose è largo circa 90 chilometri.

La sonda Dawn osserverà Cerere e i suoi misteriosi bagliori ancora più da vicino a partire dal 28 giugno, quando scenderà progressivamente per arrivare ai primi di agosto a 1450 chilometri di distanza e poi scendere ancora fino a 375 chilometri. Chissà se a quel punto si capirà, magari grazie agli altri strumenti di bordo, cosa c'è di così brillante su questo mondo situato fra Marte e Giove.

È comunque affascinante pensare che siamo in grado di mandare un robot a 326 milioni di chilometri dalla Terra (questa è l'attuale distanza di Cerere secondo Wolfram Alpha), riceverne foto così dettagliate e disseminarle immediatamente in tutto il mondo. E come se non bastasse, possiamo anche combinare queste immagini con i dati altimetrici per ottenere una bellissima animazione tridimensionale dell'intero pianeta nano.

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