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2015/08/28

Oggi un balletto spaziale degno di “2001”

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle gentili donazioni di “sedici2*” e “info@vanta*” ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora (anche con un microabbonamento). Ultimo aggiornamento: 2015/08/29 11:20.

2015/08/28 8:18. Tra meno di un'ora tre astronauti della Stazione Spaziale Internazionale useranno il proprio veicolo Soyuz TMA-16M per un viaggio molto corto: lo traslocheranno da un punto di attracco a un altro della Stazione, come mostrato dallo schema qui accanto (che presenta soltanto la porzione russa della Stazione).

La Soyuz è attraccata da cinque mesi al modulo Poisk della Stazione, rivolto verso lo spazio (zenit) e verrà sganciata da Gennady Padalka, Mikhail Kornienko e Scott Kelly alle 3:12 EDT di oggi (9:12 in Europa centrale) per riattraccare circa 25 minuti dopo all'attracco longitudinale del modulo Zvezda.

Lo spostamento si rende necessario per consentire tra pochi giorni (il 4 settembre) l'arrivo piuttosto raro di un terzo veicolo spaziale Soyuz, la TMA-18M, che porterà a nove gli occupanti della Stazione, trasportando il russo Sergey Volkov, il primo astronauta danese Andreas Mogensen, e il kazako Aidyn Ambetov (che sostituisce la cantante Sarah Brightman). L'altra Soyuz già attraccata è la TMA-17M che ha trasportato gli altri tre occupanti attuali della Stazione (Kononenko, Lindgren e Yui).

Per gli astronauti è un'operazione impegnativa, non solo perché è gestita manualmente dal pilota (in questo caso Padalka) ma anche perché devono predisporsi per l'eventualità di non riuscire a riattraccare e quindi tornare a Terra in emergenza. Inoltre è estremamente spettacolare, perché consente loro di vedere la Stazione da fuori in grande dettaglio da varie angolazioni, cosa che non fanno durante la manovra di arrivo o di partenza dalla Stazione.

La manovra, effettuata mentre la Stazione e la Soyuz volano a circa 28.000 chilometri l'ora, verrà trasmessa in diretta streaming da NASA TV. Se volete un'anteprima della spettacolare operazione, sentite cosa ne dice (in inglese) Luca Parmitano, che l'ha fatta nel 2013 con la Soyuz TMA-09M (“è la manovra che più ti avvicina a essere Luke Skywalker”, dice in questo video), e godetevi questo video della sua manovra: manca solo il Danubio Blu per farne una scena di 2001:Odissea nello spazio. Il video è accelerato di quattro volte rispetto alla realtà.



2015/08/28 18:25


È già disponibile il video della manovra di stamattina, completata con successo. La ripresa (pubblicata qui da Roskosmos) è fortemente accelerata rispetto alla realtà ed è stata realizzata con una videocamera GoPro:



Per chi chiedeva dettagli sulle ragioni del cambio di attracco, Spaceflight101 spiega che si tratta della necessità di mantenere l'avvicendamento corretto dei punti di attracco Poisk e Rassvet, che vengono usati a rotazione; inoltre solo questi due punti di attracco vengono usati per le Soyuz per via dei “requisiti per l'accesso ai moduli anteriori della ISS durante le passeggiate spaziali russe, che è possibile soltanto per gli equipaggi attraccati al modulo Rassvet” (non è chiaro nemmeno a me, ma sospetto che c'entri la gestione delle porte stagne che separano i moduli della Stazione e con il fatto che una Soyuz è progettata e certificata per restare nello spazio al massimo 210 giorni).

La Soyuz TMA-18M che arriverà il 4 settembre resterà attraccata al modulo Poisk per sei mesi, mentre la TMA-16M che è stata spostata oggi rientrerà il prossimo 11 settembre, riportando a terra Padalka (dopo sei mesi di permanenza a bordo), Aimbetov e Mogensen (che invece avranno trascorso sulla Stazione circa due settimane). In pratica questa volta gli equipaggi arrivano con una Soyuz e ripartono con un'altra, mentre di solito tornano usando quella con la quale sono arrivati.

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