2017/04/25

Politico ticinese casca nella trappola dei siti che sparano bufale per denaro

Credit: Tio.ch.
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Lorenzo Quadri, politico ticinese, ha citato su Facebook un articolo intitolato Cibo africano e camere singole, sennò spacchiamo tutto e ne è nata una polemica sfociata in una denuncia, come raccontano Tio.ch e Rsi.ch.

Piccolo problema: la fonte dell'articolo è la Gazzetta della Sera, una delle tante pseudotestate giornalistiche che strilla notizie false di qualunque genere pur di attirare i clic degli internauti, fregandosene delle conseguenze sociali.

Quadri non ha controllato la fonte e la veridicità dell'articolo prima di condividerlo ed è quindi caduto nella trappola acchiappaclic: la sua condivisione, perlomeno fino al momento in cui il politico ha rimosso il proprio post, ha incoraggiato le visite a Gazzettadellasera[.]com, facendone aumentare gli incassi pubblicitari.

Morale della storia: prima di condividere qualcosa, controllate che non provenga da un sito sparabufale.




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