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2006/04/14

Dettagli su volo UA93 e Pentagono emergono al processo Moussaoui

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "oop117" e "odescalchi".
L'articolo è stato aggiornato rispetto alla sua pubblicazione iniziale.

Scrivo qui alcuni rapidi appunti sulle ultime notizie riguardanti la ricostruzione degli attentati dell'11 settembre. Per coloro che affermano che le "scatole nere" degli aerei dell'11 settembre sarebbero misteriosamente irreperibili, va notato che perlomeno i due registratori di volo (voce e dati) del volo United Airlines 93, quello caduto vicino a Shanksville, in Pennsylvania, sono stati recuperati e sono sopravvissuti all'impatto.

Le "scatole nere" degli altri voli sono, secondo la versione ufficiale, recuperate ma inservibili (quelle al Pentagono) e non sono mai state trovate (quelle al World Trade Center; in quest'ultimo caso c'è una testimonianza contraria non confermata).

Le foto dei registratori di volo dell'UA93, insieme ad altre dei resti del volo, sono sul sito della BBC. La trascrizione in inglese della registrazione audio, dalle 9:31 alle 10:03 (momento dell'impatto al suolo), è qui e anche qui. La trascrizione contiene anche un dialogo che indica una certa incompetenza da parte dei dirottatori ("Questa manopola verde?" "Sì, quella").

Durante il processo attualmente in corso contro Zacarias Moussaoui, accusato di complicità in quanto al corrente dei piani per l'11 settembre, i parenti delle vittime si sono opposti alla divulgazione dell'audio del registratore di volo UA93. Chi era in aula può descrivere quello che ha sentito e chiarire la trascrizione, che non distingue tra le varie voci. Uno dei presenti in aula, Hamilton Petersen, che ha perso padre e matrigna sul volo 93, descrive così alcuni momenti della registrazione in un video dalla BBC (la traduzione è opera mia):

Ho udito almeno due persone, in quelli che sono probabilmente gli ultimi loro istanti, supplicare per la propria vita e rendersi conto che stavano per morire. Più avanti, nel nastro, si ode una persona di lingua straniera che viene attaccata o uccisa dal passeggero [sic] e dall'equipaggio, presumo stesse facendo la guardia dall'esterno alla porta della cabina di pilotaggio. Un'altra cosa risultata chiara, perché l'abbiamo udita in cuffia, era che almeno due terroristi nella cabina di pilotaggio credevano stupidamente ed erroneamente che mostrando l'accetta antincendio alle persone all'interno, "tutte quelle persone" - cito - "che stavano caricando la cabina dall'esterno sarebbero state intimidite".

Al processo Moussaoui, le informazioni delle due "scatole nere" del Volo 93 sono state correlate fra loro, sincronizzando i dati di volo con l'audio, come racconta la BBC: "L'aereo si è impennato e ha picchiato e oscillato furiosamente prima di schiantarsi". Non vi è nessuna indicazione di abbattimento o di altri eventi teorizzati dalle ipotesi di complotto.

Ovviamente i sostenitori del complotto argomenteranno che anche questi dati sono frutto di sofisticatissima manipolazione da parte dei mandanti (solitamente identificati con il governo USA o la CIA). Tuttavia viene da chiedersi come sia possibile ordire una serie di manipolazioni così perfette e coerenti, quando lo stesso smisurato talento non è stato usato, per esempio, per "creare" armi di distruzione di massa in Iraq.

Al processo è inoltre emerso (o meglio, si è avuta la conferma) che vi sono numerose foto dell'attacco al Pentagono che non sono state pubblicate e che, per rispetto alle vittime, probabilmente non lo saranno mai [ma c'è un aggiornamento qui sotto]. Le immagini sono state però presentate al processo (nel quale sono proibite le telecamere ma sono ammessi i giornalisti) e mostrano "corpi carbonizzati... frammenti di corpi; una [mostra] un cadavere arso, su un telo di plastica; un'altra [mostra] un tronco umano coperto di cenere bianca".

Per i sostenitori della tesi della demolizione controllata del World Trade Center, secondo i quali vi sarebbero state cariche esplosive piazzate ad ogni piano del WTC, la BBC pubblica anche una foto che mostra con estrema chiarezza quanto sia stato in realtà tutt'altro che verticale la caduta della torre sud. Si vede l'intero blocco superiore pendere e slittare lateralmente di oltre la metà della larghezza dell'edificio e ruotare su se stesso.

Su un punto, invece, vi sarebbe stata manipolazione dei fatti: dopo il crollo del World Trade Center, l'aria fu dichiarata sicura e respirabile quando non lo era. Le torri contenevano metalli pesanti, amianto e altri materiali molto tossici, che si sono diffusi nell'enorme nube conseguente al crollo.

Le persone con problemi di salute permanenti derivanti dall'esposizione a questi materiali sarebbero almeno 15000, secondo la BBC. James Zadroga, uno dei soccorritori di Ground Zero, è morto a gennaio 2006: il coroner ha diagnosticato che la malattia respiratoria di Zadroga era "direttamente connessa" agli eventi dell'11 settembre. E' il primo referto di questo genere.


Aggiornamento (2006/06/06)


Parte dei reperti fotografici più impressionanti è stata resa pubblica al termine del processo Moussaoui ed è disponibile qui. Attenzione: alcune foto mostrano corpi umani carbonizzati e sfracellati.

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