Disponibile lo streaming della presentazione di Apple al WWDC
Per gli appassionati e per chi vuole assistere alla presentazione delle novità di Apple, il video è disponibile in streaming qui. Vi elenco la scaletta per permettervi di saltare le parti soporifere: è una presentazione piuttosto sottotono rispetto alla media Apple.
Il video inizia con una presa in giro di Microsoft e del suo Zune e prosegue con ringraziamenti a Paul Otellini di Intel.
6:45. Presentazione dei videogame di Electronic Arts e Id che saranno disponibili sotto Mac OS X.
14:30. Inizio della presentazione di Leopard, il sistema operativo successore di Tiger. 22 milioni di utenti Mac OS X. Migliorie estetiche e funzionali al desktop.
23:00. Nuovo Finder con Coverflow (nuova modalità di visualizzazione dei file, che a qualcuno ricorderà Windows Vista). Condivisione file remota (Back to My Mac). Spotlight ricerca anche sugli altri computer della rete locale, non più soltanto sul Mac locale.
32:10. Quicklook: anteprima dei documenti senza possedere o aprire l'applicazione corrispondente.
35:00. Leopard è tutto a 64 bit. Esegue sia applicazioni a 32 bit, sia applicazioni a 64 bit, e velocizza l'esecuzione di applicazioni che hanno grandi esigenze di memoria.
39:00. Core Animation (animazione automatica per le applicazioni). Demo visivamente spettacolare.
42:00. Boot Camp (avvia Windows al posto di OS X). Sarà integrato in Leopard e gestirà XP e Vista senza driver aggiuntivi. Parallels e VMware per far girare XP/Vista contemporaneamente a Leopard.
43:45. Spaces (aree di lavoro multiple nelle quali concentrare le finestre di documenti e applicazioni pertinenti a uno specifico progetto).
46:20. Dashboard e i suoi widget. Webclip: nuovo sistema semplificato per creare widget partendo da qualsiasi elemento di una pagina Web.
52:40. Aggiornamenti di iChat. Condivisione di slideshow, presentazioni, filmati direttamente in una sessione iChat. Selezione di sfondi in stile chromakey. Alcune gag sugli effetti speciali.
59:40. Time Machine: backup automatizzato con ricerca Spotlight anche all'interno dei backup. Interfaccia visivamente molto semplice e intuitiva.
1:05:30. Presa in giro delle multiversioni di Vista: a differenza di Microsoft, Apple vende un'unica versione del proprio sistema operativo a un unico prezzo, 129 dollari, tutto compreso.
1:06:40. One more thing... Safari 3.0 per Mac e anche per Windows XP e Vista.
1:13:50. One last thing... iPhone in consegna il 29 giugno prossimo. Safari è installato in iPhone e gli sviluppatori potranno creare applicazioni Web 2.0 e AJAX da eseguire all'interno di Safari sull'iPhone. Niente software da installare o aggiornare sugli iPhone. Demo molto accattivante delle potenzialità dell'iPhone (a patto di avere una connessione dati mostruosamente veloce).
1:24:00 Fine.
7 commenti:
Peccato per la qualità pessima, speriamo lo mettano presto su iTunes...
Lo sto vedendo su YouTube, penso sia lo stesso... molto molto interessante il concetto di "stack", oddio, a ben vedere non è molto diverso dall'avere una cartella sul desktop dove "aggregare" la roba, pero' e' un passo avanti per evitare i desktop ricoperti di icone (come il mio ;D)
Paolo
Domandone tecnico:
Esiste una versione BETA?
Sara' installabile (legalmente) su macchine Intel/AMD non proprietarie Apple?
CIAO
Una curiosità: quanti videogiochi sono stati fatti o trasposti per il Mac? Gli unici che conosco sono WarCraft e Unreal...
No, Mac OS è installabile legalmente solo su macchine Apple.
Ho visto anche io il WWDC ieri sul sito apple, come al solito basta aspettare un paio di giorni e diventa guardabile!
Molto interessante, Leo non è certo una rivoluzione, ma cmq porta con se tante utili migliorie. Core Animation promette molto bene secondo me...
scusatemi, uso linux ubuntu e non riesco a visualizzare lo streaming ne a scaricarne una copia. Avete qualche alternativa per scaricarlo?
grazie
andrea
> Una curiosità: quanti
> videogiochi sono stati fatti o
> trasposti per il Mac?
Tantissimi. Basta guardare sui siti che si occupano solo di giochi per Mac. Esempio:
http://www.macgamer.com/
oppure http://www.games4mac.it/
per rimanere in casa nostra.
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