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2009/01/08

Debutta Windows 7 beta

Windows 7: hasta la vista, Vista?


Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di Marco Malatesta e "massimo.so****". L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

A partire da mezzogiorno di oggi, ora del Pacifico (le 21 in Italia), sarà scaricabile legalmente e gratuitamente al pubblico l'anteprima ufficiale di Windows 7, il successore di Windows Vista. Chi l'ha già provato dice che è molto simile a Vista, ma più veloce (anche all'avvio), semplificato, meno avido di risorse (girerà anche sui netbook) e meno rompiscatole, con taskbar e interfaccia ridisegnati e accesso più facile a foto, video e musica. Non una rivoluzione, quindi, ma un'evoluzione. Anche Steve Ballmer ha indicato chiaramente che non si tratta di uno stacco netto, definendolo semplicemente "Vista, ma parecchio migliorato".

Si tratta, è meglio ricordarlo, di una versione beta, quindi non ancora rifinita e non necessariamente stabile: non va utilizzata quindi per lavoro o in situazioni in cui dovete essere sicuri di non perdere dati o di trovarvi con il computer piantato. La installate a vostro rischio e pericolo, ed è il buon senso a rammentarvi che prima di provarci è sacrosanto un backup integrale del computer (anche perché, per esempio, Windows 7 beta ha un baco che in alcuni casi rimuove l'inizio dei file MP3). Soprattutto, questa versione gratuita cesserà di funzionare il primo agosto 2009.

La versione definitiva dovrebbe essere disponibile a partire da settembre-ottobre 2009, ma si tratta di una data non ufficiale. Per chi volesse assaggiare l'anteprima, i requisiti minimi sono un processore da 1 GHz, 1 GB di memoria, 16 GB di spazio libero su disco e 128 MB di memoria grafica su hardware in grado di gestire grafica DirectX 9: praticamente gli stessi requisiti delle attuali versioni di Vista a parte la Home Basic.

E' indispensabile un masterizzatore di DVD, perché Windows 7 beta si scarica come immagine ISO da masterizzare , e il computer sul quale installate deve avere già Windows Vista con Service Pack 1, perché quello che scaricate è un upgrade: non è Windows 7 integrale. Correzione: contrariamente a quanto scritto dalle fonti che ho consultato, l'immagine ISO consente di installare anche su un computer privo di Windows.

Il file da scaricare (da www.microsoft.com/windows7) dovrebbe pesare circa 2,5 GB per la versione a 32 bit e 3,15 GB per la versione a 64 bit. Sarà disponibile in inglese, tedesco, giapponese, arabo e hindi (quest'ultimo solo in versione 32 bit). Una volta masterizzato il file, lo lanciate dal CD e rispondete alle solite domande d'installazione: fatto questo, siete pronti ad esplorare il futuro secondo Microsoft, con l'integrazione di Facebook e Windows Live, la predisposizione alle interfacce tattili e varie rifiniture intelligenti, come la "liberazione" dei gadget dalla barra laterale, lo spegnimento delle porte non utilizzate e l'autoapprendimento del tempo ottimale di abbassamento della luminosità dello schermo. Altri dettagli delle migliorie di Windows 7 rispetto a Vista sono nelle fonti citate qui sotto.

Buon divertimento.

Fonti: Computerworld, The Telegraph, Punto Informatico, The Register, BBC.

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