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2009/03/02

Asteroide mancherà la Terra oggi; due giorni fa non ne sapevamo nulla

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Oggi alle 13.44 Universal Time (14:44 ora italiana) un asteroide di una trentina di metri di diametro (non "30 o 40 chilometri", come hanno scritto Corriere.it nella prima stesura e Ansa.it) passerà a una distanza di circa 64.000 chilometri dalla Terra, ossia a meno del doppio della distanza che ci separa dai satelliti televisivi e ben all'interno dell'orbita della Luna, secondo quanto riferisce Sky and Telescope. Di quest'oggetto non si sapeva nulla fino a due giorni fa, quando è stato individuato e segnalato dagli astronomi dell'osservatorio australiano di Siding Spring.

Chi sospetta cospirazioni omertose degli astronomi e blatera di "telescopi censurati" con riferimento al presunto pianeta Nibiru dovrebbe farsi una bella dose di realtà, perché il mondo astronomico funziona come descritto sopra: appena si fa una scoperta, si corre ad annunciarla, per conquistarne la paternità. Mica arrivano i Men in Black e dicono "Sa, quel pianeta che lei ha scoperto...".

Non c'è alcun pericolo di sorta; anzi, l'evento è atteso con interesse dagli astronomi dilettanti, che potranno assistere al passaggio di 2009 DD45 (questo il numero assegnato all'asteroide) nelle zone del mondo nelle quali sarà notte e il cielo sarà limpido. Le effemeridi possono essere calcolate qui; altre info sono qui. Ma lo scarsissimo preavviso fa riflettere: se fosse stato in rotta di collisione, sarebbero bastati due giorni per confermare la traiettoria d'impatto, decidere cosa fare, e farlo? No. Oggi non siamo attrezzati per difenderci da un grande asteroide in rotta di collisione con poco preavviso. Ma lo saremo di certo la seconda volta che accade.

Un asteroide del genere potrebbe fare grossi danni o disintegrarsi nell'atmosfera, a seconda della velocità e dell'angolo d'impatto e a seconda del materiale (calcolate qui i vari scenari), e quindi occasioni come questa vanno colte per riflettere. Inutile andar fuori a comperare l'ombrello quando sta già piovendo.

Vale la pena di segnalare, in argomento, anche quest'immagine del 1972, che è l'Astronomy Picture of the Day: un asteroide grosso quanto un camion, quindi paragonabile a quello che passerà oggi, che penetra nell'atmosfera e crea una palla di fuoco visibile a occhio nudo di giorno.





Astrofisici e asteroidi assassini: Neil DeGrasse Tyson


A proposito degli effetti di un impatto di un grande asteroide e di altre catastrofi cosmiche che dimostrano quanto l'universo ci vuole bene, consiglio a chi sa l'inglese di seguire questa spassosissima chiacchierata catastrofica dell'astrofisico Neil DeGrasse Tyson. Ce ne fossero, come lui, a divulgare la scienza col sorriso in Italia.

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