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2009/10/23

Truffa telefonica: disconnessione fittizia

Occhio a chi vi telefona e vi minaccia di staccare la linea


Sta circolando via mail un appello che segnala il pericolo di una truffa telefonica che sembra stia funzionando fin troppo bene nel Regno Unito e che potrebbe attecchire anche altrove, per cui è meglio sapere che non si tratta di un appello bufala.

Il truffatore telefona alla vittima spacciandosi per un operatore del call center della compagnia telefonica e avvisa la vittima che è in arretrato con i pagamenti e che quindi se non paga subito gli verrà staccata la linea.

Se la vittima è riluttante, il truffatore avvisa che la linea verrà staccata subito. E in effetti quando la vittima riaggancia e poi prova a chiamare, il suo telefono è muto.

Qualche minuto dopo, il truffatore richiama e la vittima, ormai in crisi, di solito accetta di pagare e quindi comunica al malvivente i dati della propria carta di credito. Ed è questo lo scopo del truffatore. Magicamente la linea torna a funzionare, ma il danno arriverà dopo, quando la vittima si troverà la carta di credito spolpata.

Come funziona il raggiro? Chi inizia la chiamata la "tiene", per cui il truffatore, quando avvisa la vittima che la linea verrà staccata, non riaggancia e preme il tasto di muto. La vittima non può quindi telefonare perché la linea è già impegnata. Semplice e terribilmente efficace, come racconta The Register.

Immagine Creative Commons di Ribbit Voice.

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