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2010/01/15

Antibufala: vietate le coltivazioni bio in USA

Coltivazioni biologiche bandite per legge su ordine di Monsanto e soci?


Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "info" e "paolo137".

Sta circolando un appello che avvisa del rischio di approvazione di una legge che vieterà negli Stati Uniti le coltivazioni biologiche. Sponsor della norma sarebbero la Monsanto e "altre 35 grandi imprese agroalimentari". Persino gli orti di casa sarebbero obbligati a usare fertilizzanti sintetici e pesticidi. Ecco il testo integrale dell'appello:

La Camera e il Senato degli Stati Uniti tra meno di una settimana e mezzo voteranno un provvedimento che metterà fuori legge le coltivazioni biologiche (il disegno di legge HR 875).

Vi è una fortissima pressione per approvare la trasformazione in legge in un tempo molto breve, prima che la popolazione si accorga di ciò che sta accadendo.

Il principale sostenitore e chi ha svolto il lavoro di lobby è la MONSANTO, la grande impresa chimica e di ingegneria genetica, accompagnata dalla CARGILL, dalla ADM (Archer, Daniels e Midland) e da altre 35 grandi imprese agroalimentari.

Questa normativa obbligherà le aziende a produzione biologica a usare particolari fertilizzanti e sostanze velenose contro gli insetti, in base a decisioni prese da una Agenzia di nuova costituzione “al fine di garantire che non vi siano pericoli per l’alimentazione pubblica”. Queste norme saranno obbligatorie anche per gli orti familiari che producono alimenti solo per autoconsumo e non per la vendita.

Se questa legge sarà approvata non esisteranno più semi originali ma solo i semi geneticamente modificati della MONSANTO, che oggi stanno mostrando la loro capacità di generare malattie impreviste negli esseri umani”.

E’ disponibile un video su questo problema

http://www.youtube.com/watch?v=epXNJNjYBvw&feature=related

E un altro video

http://www.youtube.com/watch?v=eeWVkTU1s1E

Questo mostruoso piano alimentare ha un nome: Food Safety Modernization Act of 2009 (legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare), disegno di legge HR 875.

Questa è la realtà, amici! Diffondete queste informazioni a tutte le persone impegnate che sono sulle vostre liste e inviate oggi stesso la vostra protesta al Senatore che vi rappresenta!

Segnatevi questi numeri telefonici e inondate le reti di messaggi.

Contattate chiunque sia in grado di fare la stessa cosa.

La Camera e il Senato approveranno queste norme se non saranno minacciati da una massa di elettori di perdere i loro posti. Essi hanno paura solo della vostra voce e del vostro voto. La cosa migliore da fare è andare sul sito www.house.gov/writerep e tutto ciò che dovete fare è inserire il vostro messaggio, vi sarà indicato il vostro rappresentante al Congresso e il modo di entrare in contatto con lui.

Quando chiamerete il suo ufficio, qualcuno vi risponderà, e dovete solo dire (in modo educato) che state chiamando per comunicare la vostra posizione sull’HR 875.

Esprimete la vostra opinione, essi prenderanno nota anche del vostro nome e indirizzo e comunicheranno i vostri commenti ai membri del Congresso.

Di seguito trovate una lista dei senatori degli Stati Uniti e dei loro indirizzi:

http://www.senate.gov/general/contact_information/senators_cfm.cfm (read less)

(traduzione non autorizzata, 24 dicembre 2009)

Il vostro bufalometro dovrebbe già essersi attivato quando avete letto la frase "tra meno di una settimana e mezzo", una trappola classica degli appelli via Internet che li fa sembrare sempre freschi anche dopo anni. In questo caso l'appello risale a marzo del 2009, secondo i dati raccolti dal sito antibufala Snopes.com, che lo classifica come "sostanzialmente fasullo". Il testo del provvedimento, infatti, non dice nessuna delle cose paventate dall'appello, disponibile ufficialmente su Govtrack.us, e il suo iter legale è ancora all'inizio.

Intorno a questa vicenda è nata tutta una serie di leggende metropolitane, tanto che i promotori della legge (che non hanno nulla a che fare con la Monsanto) hanno dovuto stilare una FAQ. Ancora una volta, basta un semplice controllo prima di inoltrare sciocchezze che alla fine annacquano cause meritevoli.

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