Cerca nel blog

2010/02/12

Scanner aeroportuali, soldi buttati? Reporter mettono a nudo gli scanner che denudano

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "tombovo" e "riccardo". L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2010/02/18.

È quello che nel gergo di Internet si chiama epic fail e il resto dell'universo chiama figuraccia galattica (magari con formule più scatologicamente colorite): in un programma della TV tedesca, uno scanner per passeggeri, di quelli da installare negli aeroporti e che rivelano le forme nude dei soggetti esaminati, trova il telefonino, il microfono e il temperino che la cavia ha con sé, ma non trova gli ingredienti di una bomba dissimulati sulla medesima cavia in modo assolutamente banale, addirittura senza ricorrere all'uso di cavità corporali (tranne una che vi lascio scoprire nel video qui sotto).

Gli ingredienti vengono poi mostrati al pubblico (e all'imbarazzatissimo operatore dello scanner) e riuniti per realizzare la miscela incendiaria chiamata termite (che chi ha seguito i complottismi undicisettembrini conosce bene), che produce una bella fiammata davanti alle telecamere. Roba che non sarebbe molto gradevole trovarsi a bordo in volo. Il video è assolutamente da vedere anche se non conoscete tutte le sfumature del tedesco.


Sembra essere uno scanner a infrarossi passivi, da quel che capisco della presentazione, diverso da quelli a onde millimetriche che sono stati installati di corsa e sono obbligatori in alcuni aeroporti britannici (Heathrow e Manchester) ai primi di febbraio, ma il principio di base è lo stesso: si propongono soluzioni tecnologiche costosissime senza sottoporle a verifica indipendente.

Soluzioni che oltretutto ledono in modo inaudito la dignità delle persone ancor più che la loro riservatezza, obbligandole a passare nude, bambini compresi, davanti agli esaminatori aeroportuali: gli stessi che rifiutano di sottoporsi a controlli di sicurezza e che sarebbero già stati colti a conservare le scansioni nude di celebrità, con buona pace di tutte le garanzie ufficiali sul rispetto della sfera privata. È perlomeno quello che ha raccontato pochi giorni fa Shah Rukh Khan, una delle superstar del cinema indiano, alla TV britannica. Yahoo News riferisce che Khan, dopo essere passato attraverso uno degli scanner londinesi, ha visto delle "ragazze" che avevano delle stampe della sua scansione senza vestiti. Molto sportivamente, gliele ha autografate.

Intanto dagli Stati Uniti emerge che le assicurazioni secondo le quali gli scanner aeroportuali installati dalla Transportation Security Authority non avevano la possibilità di memorizzare le immagini sono fasulle. I dati si possono salvare su disco rigido o su una comoda penna USB. Per smascherare la frottola è stato sufficiente procurarsi le specifiche tecniche dell'appalto, come racconta The Register.

Immaginate Cindy Crawford che passa da uno di questi scanner e ditemi se degli operatori annoiati e sottopagati secondo voi resisteranno alla tentazione di fare una cattura della schermata o un bel filmatino con il telefonino. Scoprire chi s'è rifatto il seno o altre parti del corpo e nega di averlo fatto potrebbe avere un discreto valore di mercato. E naturalmente ci sono i bambini. Questo sarebbe il modo di non far vincere il terrorismo?


2010/02/18


Siim Kallas, della Commissione Europea per i Trasporti, sta preparando un rapporto su questi scanner per il Parlamento Europeo. La materia dovrebbe essere oggetto di discussione in questi giorni nel summit dei ministri dei trasporti a La Coruña, in Spagna. La decisione britannica di introdurre questi scanner è stata criticata, segnala The Register, da Ron Noble, segretario generale dell'Interpol, dalla Corte Europea dei Diritti Umani, e dal commissario UE Viviane Reding.

Nessun commento: