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2010/05/16

Repubblica e la donna a raggi X: la fonte

Repubblica e il copiaincolla del corrispondente


Visto che Repubblica non accenna a voler rettificare l'articolo sulla donna russa con la vista a raggi X di cui ho parlato recentemente o ad ammettere da quale fonte l'ha copiaincollato il suo corrispondente Nicola Lombardozzi, lo faccio io, così ridiamo un po'.

Giusto per chiarire i termini della faccenda: l'articolo è nella sezione Esteri del giornale, non in quella delle notizie frivole, e Lombardozzi è definito "corrispondente" da Repubblica. Quindi, se non sono cambiate le definizioni dei dizionari, non si tratta di un collaboratore qualunque che se ne sta in redazione in Italia, torna a casa la sera e vive a stipendio minimo, ma di un giornalista che invia "articoli o servizi relativi al luogo in cui risiede" (Garzanti online). Vale a dire che Lombardozzi è pagato per stare in Russia e mandare articoli al giornale. E i corrispondenti costano.

Vediamo dunque quale prodotto di qualità viene fornito da questo corrispondente di Repubblica alla sua redazione e quindi ai suoi lettori. Grazie a un lettore del Disinformatico, Ephraim, le ricerche online sulla bizzarra storia di Julia Vorobjova portano a un articolo di Pravda-TV.ru (in russo) del 2009 che racconta pari pari la vicenda presentata da Repubblica e aggiunge altri dettagli: nel 1978 Julia rimase folgorata sul posto di lavoro, fu dichiarata morta e si risvegliò tre giorni dopo quando gli studenti di medicina iniziarono a tagliuzzarla.

Da quel giorno scoprì gradualmente di avere il dono di vedere all'interno degli esseri viventi e diagnosticarne le malattie, diventando famosa. Ha assistito VIP di ogni sorta, da Raissa Gorbaciova a François Mitterrand a Rajiv Gandhi (predicendo anche la morte di quest'ultimo). Ma lei è umile e ha sempre rifiutato ogni dono dei suoi pazienti miracolati, per cui adesso è povera, disagiata e malata. Il suo talento non funziona su di lei.

Come forse avrete intuito, Pravda-TV.ru non è un giornale granché autorevole o una rispettata testata del mondo giornalistico russo. A sua volta, cita come fonte Aif.ru (senza indicare il link preciso, ma una Googlata rivela l'articolo specifico). Eppure Repubblica non ha avuto esitazioni a riprendere da lì la storia di Julia.

Fra l'altro, Pravda-TV.ru linka una foto di Julia che porta il logo Paranormal-news.ru: un nome che forse avrebbe dovuto insospettire un buon giornalista. Sapete com'è, quando sulla testata campeggia un enorme alieno con gli occhi da moscone, magari qualche dubbio sulla credibilità delle notizie riportate può anche sorgere. Ecco l'articolo dedicato a Julia, datato maggio 2010:


Il sospetto che Lombardozzi abbia letto proprio Paranormal News nasce dal fatto che il dettaglio dell'alluce amputato citato nel suo articolo per Repubblica c'è nel testo di Paranormal News ma non in quello di Pravda-TV.ru o Aif.ru (se Google Translate non m'inganna; russofoni all'ascolto, correggetemi).

Altre ricerche portano a video che mostrano interviste a Julia Vorobjova, ma anche a un curioso articolo di pseudofisica in inglese che racconta la storia di Julia e conclude con una segnalazione curiosa: la signora sarebbe morta nel 1989 ("Mrs. Vorobiyova possessed her gift until her death in 1989").

Poi grazie ad un altro lettore, Enrico, salta fuori un sito dedicato a Julia, nel quale c'è, guarda caso, proprio la foto pubblicata da Repubblica:



Nella sezione di questo sito dedicata alle recensioni c'è una citazione di Repubblica (com'è piccolo il mondo) che però non indica date precise di pubblicazione. Altrove nel sito c'è una galleria fotografica in cui vengono citati l'emittente francese Antenne 2 e il convegno mondiale di sensitivi e parapsicologi tenutosi a Basilea nel 1993. Nessun accenno alla sua situazione attuale.

Questo è quello che, con l'aiuto dei lettori, sono riuscito a trovare io, che non sto in Russia ma a Lugano, non mi sono mosso da casa e non sono pagato da una redazione. E queste sono le fonti che Repubblica usa per dispensarci notizie dall'estero grazie ai suoi corrispondenti.

Seriamente qualcuno pensa che la gente sia disposta a pagare per avere online notizie di questo livello?

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