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2010/09/22

Scie chimiche, faccia a faccia l’1/10 a San Mauro Pascoli [UPD 2010/09/28]

L'incubo di Rosario. Doppio. O triplo


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Quando ho visto quest'opera di Chris Jordan, nella fantastica doppia galleria di immagini che rappresentano l'America attraverso alcune sue cifre inquietanti e surreali, non ho saputo trattenere un sorriso.


Sembra un cielo leggermente velato...


Ma ingrandendo si vede un'intricata ragnatela di linee...


Sono aerei che rilasciano fantastilioni di scie che velano il cielo!


L'opera, Jet Trails, rappresenta undicimila scie di aerei, pari al numero di voli commerciali negli Stati Uniti ogni otto ore, secondo i dati di Jordan. Devono essere fatti così gli incubi di chi non ha niente di meglio da fare che ossessionarsi per il passaggio degli aerei che rilasciano scie di condensazione (o "scie chimiche", come le chiamano gli intenditori).

L'altro incubo è anche peggiore: finalmente sta per avvenire un faccia a faccia alla pari fra i sostenitori dell'esistenza delle "scie chimiche" e chi, con dati ed esperti, smonta le loro fantasie menagramo. Il chimico Simone Angioni, esperto scopritore delle fallacie e falsità delle teorie sulle "scie chimiche", e il biologo Giorgio Pattera, sostenitore nonostante tutto dell'esistenza di queste scie venefiche, si confronteranno il primo ottobre alle 21 a Villa Torlonia, Sala Archi, a San Mauro Pascoli, in Emilia-Romagna. Non solo: il faccia a faccia è organizzato dal parlamentare Sandro Brandolini, che ha già sottoscritto ben tre interrogazioni parlamentari sulla presunta questione delle "scie chimiche".

Se siete meteorologi, piloti, manutentori di motori d'aereo, controllori di volo, chimici o comunque esperti nei settori coinvolti nelle teorie delle "scie chimiche" e volete contribuire a far cessare questo spreco di tempo e di denaro pubblico, venite all'incontro. Le vostre testimonianze saranno preziose per far capire ai presenti, politici o meno, che tutta la storia delle "scie chimiche" è un abbaglio clamoroso che rischia di essere un autogol per chi l'ha sostenuto politicamente. Perché se un politico o una giunta comunale prende una cantonata del genere, come ci si può fidare di loro per qualunque altra scelta che riguardi l'ambiente o la tecnologia?

C'è in realtà anche un terzo incubo, il peggiore di tutti. Quello di essere stati, per un attimo fuggente, leader del movimento sostenitore delle "scie chimiche", con tanto di apparizioni televisive, e trovarsi oggi ignorati dai media, esclusi dai dibattiti e respinti persino dagli ex compagni di lotta, nel disinteresse generale. Le luci della ribalta scottano soprattutto quando si spengono. Goodbye, Rosario.


21:30. Ho ricevuto conferma che saranno permesse le riprese video.


Aggiornamento 2010/09/28


Maggiori dettagli sul confronto sono sul sito del CICAP qui. Vi regalo questo video in timelapse (accelerato 125 volte rispetto alla realtà), che ho girato stamattina dal Maniero Digitale. Sono circa due ore e mezza di tempo reale condensate in un minuto e 13 secondi.


A circa 36 secondi si può osservare bene la genesi e l'evoluzione di una scia di condensazione: segue le correnti in quota e si sfrangia a pettine, cosa che alcuni sciachimisti trovano sospetta. Ma perché mai i presunti poteri occulti che stanno dietro il complotto delle "scie chimiche" dovrebbero irrorare proprio sopra casa mia?

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