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2013/04/03

Antibufala: il video di Benedetto XVI snobbato dai vescovi

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2013/04/06.

Circola su Facebook e Youtube un video che sarebbe stato “ripreso dalla TV polacca” durante una “visita di Benedetto XVI in Germania il 22/9/2011” e mostra un gruppo di “Vescovi (probabilmente gli stessi che l'hanno indotto a dimettersi)” che “indietreggiano rifiutandosi di stringergli la mano”.


È un bell'esempio di errata (o forzata) interpretazione delle immagini, tolte dal proprio contesto, che era già stato discusso e sbufalato due anni fa, quando il video era apparso inizialmente su Internet, poco dopo gli avvenimenti mostrati: Benedetto XVI era ancora in carica ed era in visita in Germania presso lo Schloss Bellevue, la residenza ufficiale del presidente tedesco, Christian Wulff, il 22 settembre 2011.

Il Papa non sta porgendo la mano ai prelati, ma li sta presentando al presidente tedesco.

La versione integrale del video, ripreso dalla TV vaticana (non dalla “TV polacca”), mostra (da 5:00 in avanti) che il presidente tedesco fa lo stesso gesto di tendere la mano in segno di presentazione a Benedetto dei membri del proprio governo, come si vede qui accanto. L'equivoco qui è meno facile perché Wulff tende la mano sinistra, mentre Benedetto, quando presenta i propri prelati, tende quella destra.

In altre parole, i “vescovi” non stanno snobbando Benedetto, ma stanno fraintendendo il gesto del Papa, scambiandolo per una mano tesa da stringere (o cogliendo l'occasione per stringerla), quando in realtà a questo punto della cerimonia dovrebbero stringere la mano al presidente tedesco; quindi sono semmai i prelati che stringono la mano al Papa a compiere una gaffe, non quelli che “rifiutano” di farlo. L'audio italiano del video originale cita anche i nomi di alcuni di questi prelati (il cardinale Tarcisio Bertone, per esempio; altri sono identificati negli aggiornamenti qui sotto).

Attenzione, insomma, a non pensare che i video non possano mentire e a non interpretare le immagini secondo la propria visione del mondo invece che secondo il loro contesto.


Aggiornamenti


2013/04/04: questo articolo è stato citato da AGI e da L'Unità condendolo con una ragguardevole serie di strafalcioni.

2013/04/06: la citazione fatta da Tempi.it è molto più corretta. Inoltre Il Vaticanista ha identificato quasi tutti i prelati inquadrati e spiegato l'assurdità dell'idea che queste persone rifiutino di stringere la mano al Papa: molti di loro sono collaboratori strettissimi del Papa (per esempio Guido Marini, Maestro per le Celebrazioni Liturgiche, e il già citato Bertone, Segretario di Stato e responsabile degli Affari Esteri del Vaticano).

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