Cerca nel blog

2013/06/28

La letterina di scuse di Facebook

Come dicevo nella puntata di stamattina del Disinformatico alla Radio Svizzera, un difetto nella gestione dei dati degli utenti di Facebook ha fatto sì che nei mesi scorsi chi scaricava una copia dei propri dati usando l'apposito servizio di Facebook poteva trovare nel file scaricato anche dati altrui, in particolare numeri di telefono e indirizzi di mail, che gli utenti avevano affidato al social network fidandosi delle sue promesse di custodirli diligentemente. Le promesse non sono state mantenute.

Uno dei circa sei milioni di account Facebook ai quali il social network non ha custodito correttamente i dati mi appartiene. È uno dei miei account di test. Su quell'account ho ricevuto questa mail di scuse da parte di Facebook. Magari vi interessa conoscerne il testo.


Ciao [nome utente],

La privacy degli utenti è importantissima per tutte le persone che lavorano in Facebook: la nostra priorità è proteggere le tue informazioni. Nonostante il nostro impegno sia costantemente rivolto a evitare o risolvere eventuali problemi prima che interessino concretamente le persone, di recente si è verificato un problema tecnico a causa del quale un'altra persona ha potuto vedere il tuo numero di telefono o il tuo indirizzo e-mail.

Il bug ha interessato un numero limitato di utenti e, con tutta probabilità, ha esposto il tuo indirizzo e-mail o numero di telefono solo a persone che conosci già al di fuori di Facebook. Nonostante ciò, ci rendiamo conto di quanto sia grave questo errore da parte nostra.

La spiegazione del bug è altamente tecnica, ma desideriamo spiegare cosa è successo. Quando le persone caricano una lista di contatti o una rubrica telefonica su Facebook, cerchiamo di stabilire una corrispondenza tra tali dati e le informazioni di contatto pubblicate da altre persone su Facebook per generare suggerimenti di amicizia. Il bug ha fatto in modo che gli indirizzi e-mail e i numeri di telefono usati per generare questi suggerimenti di amicizia e ridurre il numero di inviti mandati indesiderati venissero memorizzati negli account Facebook degli utenti, accanto ai contatti da loro caricati. Di conseguenza, quando una persona scaricava un archivio delle informazioni presenti nel suo account Facebook mediante l'apposito strumento che mettiamo a disposizione, tale archivio includeva i suoi contatti scaricati. È durante questo processo che le persone potrebbero aver ottenuto indirizzi e-mail o numeri di telefono aggiuntivi.

Ecco le tue informazioni di contatto condivise per sbaglio con 3 utenti di Facebook al massimo:

*******[ultime quattro cifre di un mio numero di telefonino]

Secondo le nostre stime, gli utenti che hanno visto queste informazioni di contatto aggiuntive accanto al tuo nome sono stati 3 e tale errore si è verificato nella copia scaricata delle informazioni del loro account. Non è stata mostrata nessun'altra informazione su di te ed è probabile che le persone che hanno visto queste informazioni siano persone che conosci nonostante non siate amici su Facebook.

Ci rendiamo conto che condividere per sbaglio le informazioni di contatto di qualcuno sia inaccettabile, anche quando l'utente interessato conosce le persone che hanno potute vedere queste informazioni, e ti assicuriamo che abbiamo preso le misure appropriate per evitare che si ripeta una situazione del genere. Per ulteriori informazioni sul problema, leggi il nostro post sul blog.

Per tutti noi che lavoriamo in Facebook, questo problema è serissimo. Ti ringraziamo per la fiducia che hai sempre dimostrato in qualità di utente di Facebook e ti assicuriamo che, giorno dopo giorno, facciamo del nostro meglio per assicurarci che il servizio che ti forniamo soddisfi le tue aspettative.

Grazie,

Il team di Facebook

Nessun commento: