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2014/03/21

Le parole di Internet: morphing

morphing. Effetto speciale visivo, generato tramite computer, che trasforma progressivamente un'immagine in un'altra senza stacchi visibili. Fu utilizzato in dettaglio per la prima volta al cinema nel film Willow (1988; video), anche se era già comparso, in forma molto grezza e non fotorealistica, ne Il Bambino d'Oro e in Rotta verso la Terra (entrambi del 1986).

Il morphing divenne popolare in particolare grazie al film Terminator 2 (1991), che lo usò massicciamente per animare il cyborg T-1000, interpretato da Robert Patrick: la sua capacità di assumere qualunque forma, con trasformazioni mostrate appunto tramite morphing, divenne uno degli aspetti centrali del film.

Questo effetto digitale, tuttavia, ha radici ben più remote: compie quarant'anni. Infatti risale al 1974 il cortometraggio d'animazione canadese Hunger/La Faim, che divenne il primo film animato al computer a ricevere una candidatura all'Oscar come miglior corto e un premio della Giuria al Festival di Cannes. Oggi questo film è visionabile online su Vimeo.

La tecnica del morphing usata in Hunger/La Faim fu concepita e realizzata da Nestor Burtnyk e Marceli Wein ispirandosi al lavoro degli animatori tradizionali: in un cartone animato disegnato a mano, l'animatore capo disegna le immagini principali (keyframe) che descrivono il movimento di un personaggio e una squadra di assistenti crea i disegni intermedi. Un procedimento manuale molto costoso e lento, che il sistema di Burtnyk e Wein rendeva automatico, consentendo animazioni e transizioni prima impossibili. Nel morphing moderno, un animatore capo segna e abbina i punti salienti nell'immagine iniziale e in quella finale e il computer provvede a generare le immagini fotorealistiche intermedie.


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