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2017/01/27

Ti amo, mandami soldi: consigli per evitare le truffe sentimentali

Credit: EducationalTechnology.
Ultimo aggiornamento: 2017/01/31 15:15. 

Una truffa da 45 milioni di euro (circa 49 milioni di franchi, 39 milioni di sterline): a tanto ammontano i soldi sottratti a circa 4000 vittime del romance scam o truffa sentimentale, quella in cui una persona incontrata su Internet sembra innamorata di noi ma è in realtà un impostore a caccia dei nostri soldi.

Queste sono cifre riferite a un solo anno e soltanto al Regno Unito, dove le forze anticrimine nazionali hanno da poco pubblicato i dati del 2016, notando che gli uomini sono il 40% dei truffati ed esistono bande specializzate nel prendere di mira chi ha più di cinquant’anni.

Lo stesso articolo del Telegraph che riporta i dati dell’anticrimine britannico include alcune regole universali su come comportarsi durante la legittima ricerca di un’anima gemella: le riassumo qui e le estendo con qualche raccomandazione.

  1. Se avete dubbi su un profilo, segnalatelo al sito d’incontri (andando sul sito o usando la sua app) in modo che venga verificato.
  2. Non dimenticate che i truffatori possono passare mesi a costruire su di voi una finta relazione sentimentale e vi chiederanno soldi soltanto quando vi avranno coinvolto emotivamente. Possono permettersi di investire mesi perché stanno tendendo contemporaneamente la stessa trappola a decine di altre vittime.
  3. I truffatori usano spesso identità false particolarmente accattivanti: si presentano come persone colte, spesso europee, di bell’aspetto, con una professione di successo, single ma con bambini perché hanno perso il partner. Diffidate in particolare di questi profili.
  4. Non fatevi scrupoli a mettere in dubbio l’autenticità dei vostri interlocutori: se sono sinceri non si opporranno alle vostre richieste di verifica e ne capiranno i motivi, mentre i truffatori inventeranno scuse.
  5. Chiedete al vostro interlocutore il nome e cognome e poi cercateli su Google e nei social network. Molti truffatori usano ripetutamente la stessa identità falsa, e un profilo su Facebook poco aggiornato e con pochi amici è spesso sintomo di un impostore.
  6. Cercate foto false o rubate: usate siti come Tineye.com o la ricerca per immagini di Google per controllare le immagini del profilo del vostro interlocutore.
  7. Non fidatevi di scansioni di documenti inviati dal vostro interlocutore: non provano nulla e spesso si tratta di documenti rubati ad altri internauti.
  8. Organizzate un incontro in videochiamata e durante la chiamata, a sorpresa, chiedete al vostro interlocutore di fare alcuni gesti specifici per voi: serve a evitare che il truffatore usi immagini preregistrate di qualcun altro (sì, i criminali professionisti lo fanno). Se si rifiuta, lasciatelo perdere, è quasi sicuramente un truffatore.
  9. Chiedete un parere a un amico o a un’amica di cui vi fidate: non avendo un coinvolgimento emotivo, noterà cose che le vostre emozioni vi rendono difficile vedere e accettare.
  10. Non date mai troppe informazioni personali come l’indirizzo di casa, il numero di telefono o l’indirizzo di mail.
  11. Create un indirizzo di mail apposito per le comunicazioni con i siti d’incontri e procuratevi un telefonino prepagato (o una SIM prepagata), da usare esclusivamente per fare e ricevere chiamate dai vostri interlocutori sentimentali digitali.
  12. Soprattutto, non mandate mai soldi: per quanto possa essere straziante la storia che vi sta raccontando il vostro interlocutore, è quasi sicuramente una truffa. Provate a chiedervi se ha senso che chieda proprio a voi del denaro. Davvero non ha nessun altro che lo possa aiutare?
  13. Se subite una truffa, non vergognatevi: siete vittime di truffatori professionisti che hanno approfittato dei vostri buoni sentimenti. Raccontate la vostra esperienza in modo che altre persone possano farne tesoro. E siate prudenti.

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