Cerca nel blog

2017/09/23

Quanto siamo tracciabili e spiabili tramite app e pubblicità: inchiesta della TV svizzera

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete farne una anche voi per incoraggiarmi a scrivere ancora.

Ieri sera è andata in onda una puntata del programma di difesa dei consumatori Patti Chiari della Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana dedicata interamente alla questione del tracciamento commerciale, truffaldino o criminale reso possibile dalla disinvoltura con la quale gli utenti installano sui propri smartphone tante app senza fare alcun controllo su quali dati personali vengono letti e collezionati da queste app. Basta che sia un bel giochino e sia gratis, e gli utenti installeranno qualunque cosa.

Ho partecipato al programma sia nei servizi di redazione, sia in studio, dove c’era anche l’Incaricato federale per la protezione dei dati del governo svizzero, Adrian Lobsiger.

Potete rivedere la puntata qui (o nell’embed qui sotto) insieme ai video di accompagnamento che ampliano le spiegazioni e le informazioni per imparare a difendersi dall’invadenza delle app ficcanaso. Complimenti anche a Cryms per la creazione dell’app dimostrativa e a Compass Security per la dimostrazione di come rubare account e identità digitali a una vittima usando semplicemente un’app.


I tutorial di accompagnamento:

  • Come impostare le autorizzazioni su Android, iPhone, Google e Facebook
  • Interviste a Michal Kosinski, al sottoscritto e ad Alessandro Trivilini, docente del Dipartimento di tecnologie innovative della SUPSI.
  • Big Data: il caso Trump e Cambridge Analytica, rapporti tecnici e programmi di prevenzione
  • Notizie correlate alla raccolta di dati da parte dei social network
  • I commenti dei telespettatori e le mie risposte.

Nessun commento: