2005/10/08

Centomila zombi dall’Olanda

Tre giovani sotto i trent'anni sono riusciti a creare una rete globale di oltre 100.000 computer "zombificati" (ossia comandati a distanza a insaputa dei proprietari), che ora è stata debellata dalla polizia olandese, come riferisce The Register.

I tre arrestati usavano questa rete di computer per lanciare attacchi informatici contro le aziende e per penetrare nei conti correnti degli utenti presso banche e presso Paypal.

I PC venivano zombificati usando un virus, o più propriamente un trojan horse, denominato W 32.Toxbot. Toxbot registra tutto quello che viene digitato al computer della vittima e lo invia al criminale che gestisce l'infezione. Toxbox è riconosciuto dagli antivirus, ma il trio di ladri informatici lo modificava in continuazione per eludere il controllo antivirale.

Casi come questo confermano che non prendere buone precauzioni antivirali non è soltanto un male per chi si fa infettare, e non è soltanto un danno alla Rete: è un vero e proprio aiuto ai criminali.

Nessun commento:

Posta un commento

Se vuoi commentare tramite Disqus (consigliato), vai alla versione per schermi grandi. I commenti immessi qui potrebbero non comparire su Disqus.

Pagine per dispositivi mobili