L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2009/07/25.
Il video integrale della conferenza congiunta di Collins, Armstrong e Aldrin è disponibile qui su Youtube. Se a qualcuno interessa, la si potrebbe trascrivere e tradurre, come lavoro distribuito: io mi offro di fare la trascrizione grezza e di coordinare il lavoro di traduzione distribuita.
È disponibile in streaming la registrazione della trasmissione radiofonica della RSI Il balzo compie 40 anni, condotta da Nicola Colotti, alla quale ho avuto il piacere di partecipare insieme a vari ospiti per ricordare la missione dell'Apollo 11. Sempre in streaming potete ascoltare l'intervista della RSI ai fratelli Judica Cordiglia, che ho avuto il piacere di incontrare brevemente. L'intervista, condotta da Colotti, è scaricabile temporaneamente nella sezione podcast sotto Millevoci (cercate la puntata del 20 luglio).
La mia intervista a Buzz Aldrin è stata pubblicata pressoché integralmente dalla RSI, per cui adesso posso raccontarvi e mostrarvi i retroscena e darvi la trascrizione dei fuori onda, se la cosa v'intriga. Datemi un attimo di tempo, sono in ferie (il Disinformatico radiofonico tornerà il 21 agosto) e sto chiudendo un po' di progetti fermi da tempo immemorabile. Guardando l'intervista noterete comunque alcuni dettagli rivelatori se avete l'occhio attento.
A proposito di progetti: il budget per il documentario Moonscape - Luna mai vista è arrivato a 2246,56 euro. Grazie a questo risultato possiamo acquistare in blocco i filmati HD, usufruendo quindi di uno sconto consistente. Fantastico!
Il canale televisivo Joi (digitale terrestre italiano) mi ha ospitato per due puntate di Extra dedicate al lunacomplottismo presso l'osservatorio Calina di Carona. Fra gli altri ospiti, il magnifico Umberto Guidoni (che al Romafictionfest passava tra la folla senza che nessuno lo riconoscesse – noi t'abbiamo riconosciuto, Umberto!).
C'è chi farnetica che dieci astronauti furono ammazzati per farli tacere, perché stavano per rivelare che era tutta una messinscena. No, non farò a questi avvoltoi il favore di linkarli. Niente regali a chi è così ottusangolo da sostenere che l'astronauta dell'Apollo 1 Gus Grissom stava per rivelare pubblicamente che i veicoli Apollo erano pericolosamente inaffidabili e quindi sarebbe stato deciso di zittirlo facendolo morire... in un incendio della capsula che avrebbe rivelato a tutti che i veicoli Apollo erano pericolosamente inaffidabili. Non fa una grinza.
Ho invece tratto spunto dal delirio di questi lunacomplottisti per scrivere un articolo su quei dieci, che sono in realtà i morti dimenticati dei programmi spaziali, e sull'uomo che sarebbe probabilmente entrato nei libri di storia al posto di Yuri Gagarin se non fosse stato per un fatale batuffolo di cotone lanciato distrattamente, che gli costò sedici ore di agonia e infine la vita. Se la cosa v'interessa, trovate i dettagli qui su Complotti lunari.
Nessun commento:
Posta un commento
Se vuoi commentare tramite Disqus (consigliato), vai alla versione per schermi grandi. I commenti immessi qui potrebbero non comparire su Disqus.