2013/04/26

Allarme per “La vita è bella”, il PowerPoint che distrugge i computer!

Questo articolo era stato pubblicato inizialmente il 26/04/2013 sul sito della Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera, dove attualmente non è più disponibile. Viene ripubblicato qui per mantenerlo a disposizione per la consultazione.

Fatela girare.Grazie.

Circola attualmente una presentazione di Power Point col titolo: "La vita è meravigliosa", l "Das Leben ist wunderschön", "Life is beautiful", "La vida es bella".Non bisogna aprirla per nessun motivo. Eliminarla subito. Se si apre questa mail compare il testo: "Adesso è troppo tardi, la tua vita non è più così bella".."It is too late now, your life is no longer beautiful", "Jetzt ist es zu spät, dein Leben ist nicht mehr wunderschön","Ahora es tarde, su vida no es mas bella"..Dopo di ci&ograv e; spariscono tutti i dati dal PC e la persona che ha inviato questa mail ha l'accesso a tutte le informazioni, mail, password ed Utente.Questo è il più nuovo virus che circolerà da sabato sera. Non esiste nessun programma anti-virus in grado di debellarlo.Un Hacker di nome "padrone della vita", "Life Owner" lo ha creato e ora vuole distruggere quanti più computers è possibile.Distribuite questa informazione al maggior numero possibile di utenti e il più velocemente possibile !!!

Questo è il testo inquietante che sta rimbalzando via mail fra gli internauti allarmati, ma è un allarme ingannevole che non conviene inoltrare a nessuno. Si tratta infatti di una bufala che gira su Internet almeno dal 2002 in varie forme ma si basa sempre sulla stessa trama fondamentale: ci sarebbe un pericolo terribile ma riconoscibile dal nome del mittente o del file trasmesso.

Ma un file infetto può avere qualunque nome, per cui mettere in guardia contro un certo nome di file è assolutamente inutile e può essere controproducente, perché può far pensare che invece i file che hanno altri nomi siano sicuri.

È comunque vero che in alcune circostanze è possibile creare file PowerPoint che possono trasportare infezioni informatiche: nel 2009 e nel 2012 furono segnalati in circolazione di file PowerPoint che potevano causare danni alle versioni non aggiornate del popolare programma per la creazione di presentazioni (Computerworld; Trend Micro) e a chi non aveva un antivirus aggiornato. Ma le falle sono state risolte e in ogni caso il nome del file non era un indicatore affidabile di pericolosità: i PowerPoint pericolosi avevano i nomi più disparati.

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