I manifestanti pro-democrazia che stanno occupando molte strade principali di Hong Kong stanno usando estesamente la tecnologia per eludere la censura delle autorità. In particolare, ha suscitato parecchio interesse l'adozione massiccia di un'app, Firechat (per Android e iOS, gratuita), che ha la particolarità di funzionare anche dove la connessione alla rete cellulare o Wi-Fi è inaccessibile perché bloccata da tentativi di censura o saturata dal numero enorme di dispositivi che tentano di usarla contemporaneamente in un'area ristretta.
Firechat permette infatti di scambiare messaggi di testo e immagini creando una rete locale di tipo mesh, a maglia molto fitta e priva di un centro, che interconnette direttamente i vari dispositivi via Wi-Fi e/o Bluetooth presenti in un luogo, senza aver bisogno di un access point o di un'antenna della rete cellulare. Questo significa che le comunicazioni funzionano anche in assenza di rete convenzionale e sono difficili da monitorare.
La caratteristica di funzionare senza appoggiarsi a una rete altrui è preziosa non solo in situazioni di sorveglianza politica (non è la prima volta che Firechat viene usata in queste circostanze), ma anche in generale in luoghi affollati, come concerti, conferenze o altri raduni dove moltissimi utenti cercano di collegarsi simultaneamente, oppure in luoghi privi di copertura cellulare: in pratica i telefonini diventano dei walkie-talkie.
L'installazione è piuttosto semplice: vengono chiesti alcuni dati personali (un indirizzo di mail e l'accesso ai dati contenuti nel dispositivo e alla geolocalizzazione) e non viene chiesta una password. Una volta scelto un nome utente, si può cominciare a usare l'app per comunicare con utenti generici (Everyone) o soltanto con quelli che si trovano nel raggio di qualche decina di metri (Nearby). Le comunicazioni vengono suddivise in forum (chiamati firechat, ossia “chiacchierate intorno al focolare”) e tutti i messaggi sono pubblici e senza crittografia, per cui è opportuno fare attenzione a non trasmettere informazioni compromettenti. Per evitare abusi è inoltre possibile bloccare o segnalare gli utenti molesti.
Come funziona? Ho fatto qualche prova con i miei dispositivi (un mix di Android e iOS) e i risultati non sono stati molto brillanti: passando tramite la normale rete Wi-Fi o cellulare i messaggi vengono scambiati istantaneamente senza problemi, ma l'interconnessione diretta fra dispositivi, che dovrebbe essere il punto di forza di Firechat, non ha voluto saperne di funzionare, né fra dispositivi Android (4.2 e 4.3), né fra dispositivi iOS 8; l'app Android è andata ripetutamente in crash sul mio Samsung Galaxy S3. Manca inoltre un'indicazione chiara dell'uso della funzione mesh. Provatela anche voi e ditemi se siete più fortunati o se è il caso di provare app alternative come per esempio Serval (per Android).
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