Si chiama Wakie (“svegliati” in inglese) ed è un'app molto particolare: la imposti come una sveglia comune, ma al posto della solita suoneria c'è una voce. Non una voce preregistrata, ma una voce dal vivo: la voce di un perfetto sconosciuto che ti dice che è ora di svegliarsi. Già disponibile per Windows Phone e Android, ora c'è anche in versione per iOS, dopo nove mesi di attesa per essere accettata da Apple: è la “sveglia social”, basata sull'idea che sentirsi svegliare da una voce non familiare sia un modo molto efficace di attirare l'attenzione anche dei più profondi dormitori.
Gli utenti di Wakie si dividono in coloro che desiderano essere svegliati, ossia gli Sleepyheads, e coloro che svegliano, ossia i Wakie. I primi impostano la data e l'ora alla quale desiderano ricevere la sveglia, come consueto, ma al momento prescelto si troveranno connessi anonimamente con una chiamata di un altro utente di Wakie, che ha circa un minuto per parlare e fare da sveglia umana (se nessun utente è disponibile, l'app ripiega su un messaggio preregistrato).
Finora, stando alle prime prove pratiche, sembra che non ci sia un grande rischio di trovarsi svegliati da turpiloquio o molestie verbali, come temono in molti. C'è anche un forum pubblico all'interno dell'app, per chi vuole cercare di mettersi in contatto di nuovo con la persona chiamata o chiamante. Funzionerà? Staremo a vedere.
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