A volte viene proprio da chiedersi se per caso, nelle grandi società informatiche, c'è qualcuno che ha ancora un neurone funzionante o se stanno andando avanti tutti a furia di deliri di onnipotenza e incapacità di fermarsi e dire “Un momento, siamo proprio sicuri di voler fare questa cosa?”.
Prendete Amazon, per esempio: ha partorito l’idea che gli utenti diano ai suoi fattorini il permesso di entrare in casa per le consegne, installando una serratura elettronica, chiamata Amazon Key, che il fattorino di Amazon sbloccherebbe con un’apposita app sullo smartphone se l’utente non è nell’abitazione.
Per evitare abusi, ha pensato bene Amazon, una webcam sorveglierebbe la porta d’ingresso per registrare eventuali comportamenti scorretti dei fattorini. Ma non c’è voluto molto per trovare una falla molto semplice in quest’idea straordinariamente infelice: dato che la webcam è collegata via Wi-Fi, basta sovraccaricare la rete Wi-Fi di appositi segnali (pacchetti di deauthorization) per scollegare la webcam dalla rete e intercettare il comando di richiusura della serratura, che quindi rimane sbloccata. In questo modo l’utente riceve dalla webcam solo l’ultima immagine fissa trasmessa prima del blocco e non può vedere cosa fa il fattorino, che può rientrare in casa, non visto, dopo aver effettuato la consegna ed essersene apparentemente andato via senza far nulla.
È stato pubblicato un video dimostrativo che spiega in dettaglio la vulnerabilità e Amazon ha diffuso un aggiornamento di sicurezza automatico che avvisa i clienti se si verificano attività sospette. L’azienda ha anche obiettato che questa tecnica farebbe cadere immediatamente i sospetti sul fattorino, che sarebbe rintracciabile e quindi non avrebbe nessuna convenienza ad abusare del sistema. Ma gli esperti hanno notato che una terza persona, un criminale informatico in agguato, potrebbe approfittare della visita del fattorino, bloccare la serratura elettronica in posizione aperta e poi far cadere la colpa di un furto sul povero fattorino innocente. Uno scenario non facile, certo, ma non impossibile.
Ci sono poi altre considerazioni: per esempio, che succede se in casa c’è un animale domestico che scappa (o attacca il fattorino)? O se la casa è dotata di allarme antifurto? Forse pensarci prima sarebbe stato un risparmio di tempo per tutti.
Fonte aggiuntiva: The Register.
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