Alessandro Strumia è un professore di fisica all’Università di Pisa che il 28 settembre scorso ha tenuto al CERN una presentazione nella quale ha affermato che non esiste alcuna discriminazione contro le donne nella scienza e che anzi sono gli uomini a subirla.
La presentazione conteneva perle come “La fisica l’hanno inventata e costruita gli uomini” e ha spinto il CERN a definirla pubblicamente “altamente offensiva” perché contiene “attacchi personali” (il riferimento è probabilmente alla Slide 15 che trovate qui sotto, nella quale cita per nome una collega a suo parere assunta ingiustamente al posto di Strumia stesso). L’ente ha quindi deciso che la presentazione è “inaccettabile in qualunque contesto professionale e contraria al Codice di Condotta del CERN”.
Dopo qualche giorno di silenzio è stata pubblicata una nota del rettore dell'Università di Pisa, che parla dell’avvio di un procedimento etico a carico di Strumia.
Il CERN ha inoltre sospeso Strumia da qualunque attività presso il CERN stesso, con effetto immediato dall’1 ottobre, in attesa del risultato delle indagini sull’episodio.
Secondo Repubblica, anche l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ha deciso di sospendere immediatamente Strumia per aver fatto “affermazioni lesive dell'immagine dell'Ente e, cosa ancor più grave, discriminatorie e apertamente lesive della reputazione di ricercatrici e ricercatori dipendenti e associati all'Infn, in violazione delle norme del Codice etico e del Codice di comportamento per la tutela della dignità delle persone dell'Istituto”.
Visto che molti stanno discutendo della presentazione senza averla letta, la offro in forma integrale qui sotto, tratta da qui. Tenete presente che chi ha assistito alla presentazione dice che è stata ancora più sessista e offensiva di quanto si legge nelle slide. Tutti i dettagli sono in questo articolo de Il Post. Le slide più significative sono la 15, nella quale Strumia contesta di non aver ricevuto un incarico perché gli è stata preferita una donna, e la 17, nella quale Strumia scrive che “La fisica l’hanno inventata e costruita gli uomini, non è a inviti”.
La vicenda sta avendo una forte risonanza mediatica internazionale (BBC, The Local.ch e tanti altri).
Lasciando a fatica da parte l’inglese pessimo e lo stile patetico della presentazione, commento solo quell’arrogante “la fisica l’hanno inventata e costruita gli uomini”: considerato che alle donne è stato impedito per secoli di studiare e di poter partecipare all’invenzione della fisica, proclamare una frase del genere è come organizzare un campionato di calcio dove può gareggiare solo la tua squadra e poi bullarti che hai vinto. Formalmente è vero, ma è la vittoria di un imbecille.
Se volete un debunking approfondito delle parti (pseudo)scientifiche della presentazione di Strumia, consiglio questo dettagliatissimo articolo di Massimo Sandal su Wired.it e anche questo articolo (in inglese) di Tommaso Dorigo, fisico dell’INFN, che esamina gli errori umani e di metodo scientifico della presentazione di Strumia. È interessante scoprire, dall’articolo di Dorigo, che Strumia aveva descritto la propria presentazione nel programma come “Dati bibliometrici su questioni di genere nella teoria fondamentale”: in altre parole, l‘ha infilata fingendo che fosse tutt’altro. Un’altra analisi molto interessante è quella di Andrea Giammanco, in italiano, che spiega bene sia le ragioni legali della presa di posizione del CERN sia gli errori di metodo di Strumia.
Una raccomandazione: se siete uomini, prima di commentare vi consiglio caldamente di sentire l’opinione e l’esperienza di una donna. Eviterete molte delle pessime figure che sto vedendo online e che non fanno altro che confermare che la presentazione è offensiva.
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