Gli investigatori russi hanno dichiarato che l’attivazione del sistema d’emergenza che ha portato in salvo i due astronauti è stata causata da un malfunzionamento di un sensore presente in uno dei quattro booster laterali del vettore Soyuz FG, quelli che si vedono sganciarsi alla fine del video. Questo sensore attiva delle valvole di sfiato dell’ossigeno liquido situate sulla sommità del booster, che normalmente spingono in fuori questa sommità, consentendo ai booster di allontanarsi e formare la cosiddetta croce di Korolev (dal nome del progettista del vettore).
Il malfunzionamento ha fatto sì che il booster, invece di essere spinto in fuori, abbia strisciato contro la parte centrale del vettore, danneggiandone un serbatoio. Questo danneggiamento ha indotto il sistema di sicurezza ad attivarsi per allontanare rapidamente la capsula con gli astronauti e prepararla per un rientro balistico in atmosfera.
Qui sotto vedete il video, già rilasciato tempo addietro, della fallita separazione vista da terra:
Secondo quanto dichiarato in conferenza stampa, il malfunzionamento è stato causato da un errore di assemblaggio. I rottami del booster difettoso, ricaduti a terra, sono già stati recuperati e analizzati.
Un altro vettore Soyuz è già stato lanciato una settimana fa per una missione militare senza equipaggio e si è comportato correttamente.
Secondo questo tweet, una Soyuz con cosmonauti a bordo verrà lanciata il 3 dicembre prossimo dal centro spaziale di Baikonur.
Just now, @roscosmos released an official cause of the emergency landing of Soyuz-2! The reason turned to be operational, due to a failed opening of the cap of the block D on 118th second. Soyuz-FG with cosmonauts on board will be launched on 3rd of December from Baikonur. #GK pic.twitter.com/9U82yOJt8Q— GK Launch Services (@gk_launch) November 1, 2018
Uno dei membri dell’equipaggio sarà il canadese David Saint-Jacques, secondo la Canadian Space Agency. Secondo le info di Wikipedia in inglese, i suoi compagni di volo saranno il russo Oleg Kononenko e la statunitense Anne McClain. Chicca: l’equipaggio di riserva per questo volo include Luca Parmitano.
Fonti: NasaSpaceflight, NasaSpaceflight, Roscosmos. Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.
Nessun commento:
Posta un commento
Se vuoi commentare tramite Disqus (consigliato), vai alla versione per schermi grandi. I commenti immessi qui potrebbero non comparire su Disqus.