Fonte: Morris Hospital. |
La concentrazione di guasti in un unico luogo indicava chiaramente che c’era nell’ospedale qualcosa che nuoceva ai dispositivi elettronici; situazione ironica, visto che di solito si dice che è l’elettronica a disturbare gli apparati medici.
La prima ipotesi è stata l’emissione magnetica intensa della nuova macchina per risonanza magnetica: ma allora come mai i dispositivi delle altre marche non ne erano affetti?
Uno degli specialisti tecnici dell’ospedale, Erik Wooldridge, ha segnalato il mistero qui su Reddit, dove alcuni suoi colleghi gli hanno suggerito un’altra ipotesi davvero curiosa: l’elio.
La grande macchina per risonanza magnetica, infatti, contiene elio liquido per raffreddarla, e nell’ospedale si è verificata una perdita di questo elio, circa 120 litri nel corso di cinque ore. Lo scarico esterno apposito non ha funzionato adeguatamente, per cui l’elio liquido è diventato gassoso, espandendosi fino a un volume di circa 90.000 litri, e ha invaso l’edificio. L’elio non è nocivo per gli esseri viventi, finché è mescolato con l’aria. Ma è dannoso per certi dispositivi Apple, come del resto indicato nelle informazioni di sicurezza dell’iPhone.
Wooldridge ha provato a mettere un iPhone 8 Plus in un sacchetto sigillato, che ha riempito d’elio, e in effetti entro una decina di minuti il telefono ha smesso di funzionare.
Come mai? E perché solo i dispositivi Apple hanno questa bizzarra sensibilità? La spiegazione più probabile è che a differenza di altre marche, Apple usa un oscillatore della SiTime, che è il più piccolo al mondo ed è basato su tecnologia MEMS, notoriamente sensibile ai gas come l’elio, i cui atomi o molecole di dimensioni molto ridotte penetrano in questi apparati MEMS, bloccandoli temporaneamente o interferendo nel loro funzionamento. Se si guasta questo componente, il resto del telefono va in tilt.
Apple dice che è sufficiente lasciar riposare il dispositivo affetto per qualche giorno, lasciandolo scollegato dal caricabatterie: l’elio se ne andrà spontaneamente. Passato questo tempo, dovrebbe bastare ricollegarlo al caricatore e attendere che riprenda a funzionare.
Fonte: iFixit.
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