2020/01/08

Volete sapere come si indagano i misteri? Non è un mistero, con il CICAP

Sono aperte le iscrizioni al Corso per Indagatori di Misteri del CICAP, che quest’anno si terrà a Bologna fra gennaio e giugno durante sette fine settimana. Io sarò uno dei docenti della sessione del 22-23 febbraio.

I posti sono limitati, proprio per consentire la massima interazione e partecipazione dei corsisti. Se vi interessa sapere come si fa un’indagine da debunker e andare un po’ dietro le quinte del CICAP, insomma, non rinviate.

Per maggiori informazioni e per iscrivervi, visitate www.cicap.org/corso.

Questo è il programma dettagliato del Corso di quest’anno:

I FERRI DEL MISTERO ESSENZIALI PER UN’INDAGINE

Da trent’anni il CICAP si occupa di indagare presunti misteri. Per farlo in maniera efficace sono necessarie numerose competenze, che attingono ad ambiti diversi. In questa lezione potrete iniziare a riempire la vostra “cassetta degli attrezzi” con gli strumenti del metodo scientifico e del metodo critico, imparando ad applicare allo studio dei fenomeni paranormali e pseudoscientifici le tecniche normalmente adoperate nel campo della ricerca scientifica. In questa lezione, inoltre, vedremo che cosa ci spinge a continuare a indagare i misteri e che cosa abbiamo imparato nel corso di questi trent’anni.


SULLA SCENA DEL MISTERO

Nonostante decenni di indagini e ancora nessuna prova, i grandi classici del mistero non tramontano mai: cerchi nel grano, fantasmi, voci dall’aldilà, UFO e così via. Durante questa lezione sarete catapultati sulla “scena del mistero”: dall’intervista a eventuali testimoni, all’uso di strumenti e apparecchiature apposite, all’organizzazione di un esperimento e la valutazione dei risultati ottenuti. Accanto al paranormale classico, oggi trovano ampio spazio le teorie del complotto. Come riconoscere gli elementi chiave che caratterizzano leggende urbane e teorie del complotto? In questa lezione vedremo anche secondo quali dinamiche si diffondono, quali danni possono provocare nella società e com’è possibile arginarle con un rigoroso lavoro di ricerca e divulgazione.


QUANDO ANCHE LA MENTE E LA SCIENZA CI INGANNANO

Percezione alterata, disattenzione selettiva e meccanismi della memoria possono spiegare alcune tipologie di fenomeni misteriosi. In altri casi, invece, sono proprio la chimica e la fisica a prendersi gioco di noi, creando fenomeni che non ci aspettiamo. O a essere chiamati in causa per fornire una ipotetica spiegazione scientifica a un fenomeno misterioso. In questa lezione, spazierete dall’uso improprio della meccanica quantistica alle testimonianze di esperienze pre-morte, imparando come affrontare l’indagine di questa tipologia di misteri.


PSEUDOSCIENZE DELLA VITA, DALLA BIOLOGIA ALLA MEDICINA

Le scienze della vita affrontano oggi una controparte popolare che rifiuta il naturalismo scientifico e propone una visione spirituale dei processi biologici. Un esempio è dato dalla medicina alternativa, molto diffusa negli ultimi decenni: omeopatia, pranoterapia, agopuntura, fiori di Bach, iridologia, naturopatia... Ma come si fa a capire se funzionano davvero? I corsisti verranno introdotti nel complesso tema dell’efficacia della medicina, scoprendo come si mette alla prova statisticamente la validità di una cura, qual è il ruolo dell'effetto placebo e come il corpo si cura da solo anche senza farmaci. Un altro esempio è la resistenza che incontra ancora oggi la teoria dell’evoluzione, che rimane inaccettabile per chi ritiene che la specie umana non possa essere ridotta a una specie come le altre. L’opposizione al darwinismo si è manifestata prima nel creazionismo e più recentemente nell’intelligent design: analizzare come sono nate queste teorie e come, ironicamente, si sono evolute nel tempo, ci permetterà di capire meglio che cosa rende scientifica una teoria e come fare informazione nel modo più efficace.


L’OSSESSIONE DEL NATURALE

In molti ambiti, dalla salute all’alimentazione, negli ultimi anni si è diffusa sempre più l’idea che ciò che è “naturale” sia automaticamente più sano e più buono. Al contrario, invece, gli OGM e la chimica sono stati demonizzati. Sono tanti gli equivoci e i pregiudizi da contrastare sul tema, spesso diffusi anche tra i più scettici! Scopriremo che la contrapposizione tra “naturale” e “chimico” o “artificiale” non è un buon modo per affrontare il tema e che ci sono modi migliori per perseguire uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente, e distingueremo tra ciò che deve essere affrontato dalla scienza e ciò che invece è oggetto della discussione politica.


LO SPIRITO CRITICO NELL’EPOCA DELLA POST-VERITÀ

Dov’è finito lo spirito critico? Attraverso strumenti tratti dalle neuroscienze e da filosofia e comunicazione della scienza analizzeremo le cause profonde della diffusione della mentalità antiscientifica e ci chiederemo che cosa può fare il CICAP per contrastarle. Scopriremo che non è solo l’ignoranza ad alimentare l’irrazionalità e che anche gli scienziati hanno le loro responsabilità: non basta diffondere informazioni corrette per aumentare la fiducia nella scienza, serve una strategia più sofisticata.


COME ESSERE INCISIVI E RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO

Diffondere i risultati del proprio lavoro è tanto importante quanto svolgerlo in modo corretto. Qual è il modo migliore per comunicare temi controversi o delicati senza correre il rischio di essere controproducenti o di urtare la sensibilità altrui? La lezione metterà a fuoco gli obiettivi della nostra comunicazione, quali sono gli aspetti più importanti che vogliamo evidenziare e a quale pubblico ci rivolgiamo, dando strumenti utili in tutti i campi: dalla costruzione di una presentazione, alla prossemica, all’organizzazione di stand. In questa lezione verranno messe alla prova e affinate le competenze metodologiche e comunicative acquisite durante il corso.

Nessun commento:

Posta un commento

Se vuoi commentare tramite Disqus (consigliato), vai alla versione per schermi grandi. I commenti immessi qui potrebbero non comparire su Disqus.

Pagine per dispositivi mobili