2020/05/15

Autenticazione a due fattori in Call of Duty: Warzone blocca non solo i furti di account ma anche i bari

L’autenticazione a due fattori (2FA) fatica a prendere piede, un po’ per via del suo nome polisillabico e poco accattivante ma anche perché viene proposta soltanto (si fa per dire) come soluzione di sicurezza per evitare il furto di account e molti utenti non prendono sul serio l’idea di poter essere derubati del proprio account.

Ma la 2FA ha anche un altro vantaggio decisamente utile: come racconta Motherboard, è utile anche per bloccare i cheater, i bari dei videogiochi.

Activision, l’azienda che pubblica Call of Duty: Warzone (creato dalla software house Infinity Ward), sta obbligando i giocatori a usare la 2FA per autenticarsi dando un numero di telefono cellulare per poter accedere al gioco. Questo rende molto difficile la vita ai cheater che approfittavano del fatto che COD:W è gratuito per creare tantissimi account, in modo da poter rientrare nel gioco dopo essere stati bannati per aver barato, per esempio vedendo gli altri giocatori attraverso i muri. Il mese scorso sono stati bannati ben 70.000 cheater.

Ovviamente i cheater, invece di accettare che barare a un gioco è meschino e disonesto, si sono lamentati di questa novità. Esistono modi per avere numeri di telefonino temporanei usa e getta, ma richiedono tempo e fatica, per cui sono comunque un ottimo deterrente. Come effetto secondario, l’introduzione della 2FA rende anche maggiore la protezione dell’account del giocatore.

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