2020/07/20

51 anni fa, il primo allunaggio: immagini nuove grazie alle tecnologie digitali


Idea geniale: le immagini della telecamera e della cinepresa che documentarono il primo allunaggio umano fra il 20 e 21 luglio 1969 hanno un’inquadratura fissa e sono a bassa risoluzione. Ma prima di fissarle su quell’inquadratura furono realizzate delle panoramiche della zona.

Oggi, grazie all’elaborazione video digitale, queste panoramiche possono essere riassemblate e abbinate all’inquadratura fissa, creando un effetto straordinario. Sì, sono dei “falsi” ed è importante che sia ben chiaro che si tratta di elaborazioni, ma il risultato è davvero notevole. Un bel modo di celebrare questa ricorrenza.

Meno artefatto, anche se comunque fortemente elaborato digitalmente, è questo breve spezzone di Buzz Aldrin che ispeziona il Modulo Lunare durante il viaggio verso la Luna e viene ripreso contemporaneamente su pellicola 16 mm a colori e in video dalla telecamera a colori di bordo: la ripresa su pellicola è stata interpolata (con qualche artefatto) per portarla dai 6 fotogrammi al secondo dell’originale a 24 fotogrammi al secondo, ed è stata modificata per correggere la distorsione prodotta dall’obiettivo grandangolare. L’audio è quello effettivo di quel momento della missione. Di questo video esiste anche una versione VR.


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