Questa non è un’illustrazione digitale: è una foto reale. State guardando un robot grosso come un’automobile mentre viene calato su Marte dalla gru volante a razzo che lo sta trasportando. Il robot è Perseverance, atterrato ieri, e l’inquadratura è presa da una fotocamera montata sulla gru e rivolta verso il basso.
La foto è stata ripresa mentre Perseverance era ancora appesa alla gru volante. Si notano le striature nel terreno prodotte dai getti dei razzi della gru che stanno spostando la polvere. I tre cavi rettilinei sono quelli che reggono il rover e lo calano dalla gru che rimane fermo a mezz’aria; il cavo spiralato è quello che trasporta i dati dalla gru a Perseverance. Se volete la versione a massima risoluzione, è qui.
La
foto qui sotto, invece, mostra Perseverance mentre è ancora appesa al paracadute che
la sta portando verso il sito di atterraggio. L’immagine è stata scattata
dalla fotocamera HiRISE montata a bordo della sonda orbitante
Mars Reconnaissance Orbiter da una distanza di circa 700 chilometri,
mentre MRO si spostava a circa 3 chilometri al secondo. La precisione e
abilità necessarie per riuscire a sincronizzare e orientare un veicolo
orbitante in modo che riesca a fotografare l’altro mentre sta scendendo -- e
fare tutto questo su Marte -- sono straordinarie.
Questa (tratta da
qui) è la prima immagine a colori ad alta risoluzione trasmessa da una delle
telecamere montate a bordo di Perseverance:
La foto qui sotto mostra una ruota del rover e le rocce estremamente porose sul suolo marziano.
Pensiamo un momento al fatto che riceviamo queste immagini da un altro pianeta, situato attualmente a duecento milioni di chilometri di distanza (11 minuti-luce), e le vediamo tutti insieme su Internet grazie alla tecnologia creata dall’ingegno di tantissime persone di enorme talento.
Le immagini di Perseverance vengono pubblicate man mano a questi indirizzi:
- https://mars.nasa.gov/mars2020/multimedia/images/
-
https://mars.nasa.gov/mars2020/multimedia/raw-images/
Moltissimo materiale, compresi i modelli 3D interattivi del veicolo, è disponibile nel Resource Kit.
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.
Nessun commento:
Posta un commento
Se vuoi commentare tramite Disqus (consigliato), vai alla versione per schermi grandi. I commenti immessi qui potrebbero non comparire su Disqus.