Prima di Quake, i giochi per PC offrivano al massimo spostamenti su un
piano bidimensionale. Quake, invece, consentiva al giocatore di saltare
e di guardarsi intorno facilmente grazie al mouselook (l’uso del mouse,
joystick o simile per cambiare l’orientamento del protagonista). Questa
maggiore libertà di movimento fu rivoluzionaria e completamente immersiva,
perlomeno per gli standard dell’epoca, che prevedevano risoluzioni oggi
imbarazzanti (320 x 200, per esempio, roba che nel 2021 neppure il più misero
dei telefonini oserebbe proporre).
Quake fu il terzo successo tecnicamente rivoluzionario della iD software, dopo Wolfenstein 3D (1992) e Doom (1993). Come bonus offriva inoltre una colonna sonora firmata da Trent Reznor dei Nine Inch Nails. Bonus nel bonus: Reznor è anche la voce del personaggio principale, il Ranger.
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