2023/04/30

Ai sudditi inglesi verrà chiesto di giurare fedeltà a Re Carlo. Ma “to swear” ha due significati

La BBC oggi titola “Coronation: Public asked to swear allegiance to King Charles”, riferendosi all’invito ai sudditi britannici di giurare fedeltà al nuovo monarca per creare (cito) “un coro di milioni di persone”. Questa è una novità della cerimonia d’incoronazione. La formula da recitare sarebbe “I swear that I will pay true allegiance to Your Majesty, and to your heirs and successors according to law. So help me God.”

Sono (anche) cittadino britannico, ma non ho intenzione di giurare fedeltà a un rappresentante non eletto di una monarchia. Si tratta di un invito a giurare, e ho tutte le intenzioni di ignorarlo educatamente.

Però leggendo il titolo della BBC mi è venuto in mente quanto l’inglese sia ambiguo e dipendente dal contesto. Il verbo to swear, infatti, da solo significa sia “giurare” sia “dire parolacce”. È il contesto a far capire quale delle due accezioni è quella giusta. “To swear on the Bible” significa quindi “giurare sulla Bibbia” e non “dire parolacce sulla Bibbia”.

E questo comporta che il titolo della BBC si presta (presumo involontariamente) a più di una modalità di partecipazione alla cerimonia, come illustrato qui sotto:

Il titolo autentico.
Il titolo modificato (da me).

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