Riesplode il falso appello per sangue contro leucemia
Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "giampaolo" e "lucia.maz****".
A giudicare dall'ondata di segnalazioni che ho ricevuto, ieri ha ripreso a circolare vorticosamente il falso appello che chiede di donare sangue del gruppo B+ in favore di un bambino di 17 mesi colpito da leucemia fulminante.
Ne ho già parlato qui, qui e qui, ma è opportuno riassumere la situazione e citare i nomi indicati nelle molte varianti, in modo che chi saggiamente fa una ricerca su Internet prima di inoltrare l'appello possa trovare la smentita, fornita direttamente dall'ospedale inizialmente coinvolto, l'Ospedale Meyer di Firenze.
Tutto inizia a marzo 2007, quindi quasi un anno fa, con un appello che parla di "un bimbo di 17 mesi che necessita di sangue del gruppo B positivo a causa di una forma di leucemia fulminante. Telefonare al Mayer (055/*****) per R******* C*********". Ho rimosso il numero di telefono per evitare abusi e il nome del bambino in ossequio alle norme sulle notizie riguardanti minori.
Il bambino esiste realmente, ma l'ospedale Meyer dice di non aver inviato o approvato l'appello, smentisce che vi sia emergenza sangue e chiede di essere lasciato in pace, perché l'appello sta intasando i centralini.
Inutile: la catena di Sant'Antonio prosegue inesorabile, inanellando più mutazioni di Alien. Complice il passaparola, cambia l'ospedale coinvolto, cambia il nome del bambino e cambia anche il numero di telefono citato. Mutazioni particolarmente ironiche, visto che avvengono in trasmissioni digitali (SMS, mail) che in teoria dovrebbero preservare intatti i dati.
Ecco un elenco delle varianti che ho incontrato fin qui. In questo caso la pubblicazione dei nomi e dei numero di telefono è necessaria per consentirne la ricerca su Internet e quindi (si spera) arginarne la diffusione del tutto inutile, salvo che per gli operatori telefonici, che incassano ogni volta che questo appello viene inoltrato via SMS.
- Ospedali citati: Meyer, Mayer, clinica eporediese, Salesi, Gaslini, ospedale di Legnago.
- Nomi citati (nessuno di questi, a quanto mi risulta, è il nome vero del bambino): Riccardo Capriccioli, Dott. Veroni Riccardo, Dott. Veroni Riccardo Capriccioli, Riccardo Capricciosi, Riccardo Capriccioli di Sarteano, Riccardo Gramiccioli, Ricardo Capricchioli, Signor Riccardo Capriccioli.
- Numeri di telefono citati: 035-556625, 0125645611, 328.2694447.
I danni di questi appelli
L'appello bufala sta causando disagi inutili in tutti gli ospedali che finiscono per essere citati: ecco un esempio eloquente, mandatomi da Ancona (grazie Paola):
Ti invio l'sms che sta girando in Ancona da oggi pomeriggio. Io sono una volontaria del reparto oncoematologia del Salesi (ospedale pediatrico), oggi ero li' e mi hanno detto che in 3 ore circa ci sono state gia' una cinquantina di telefonate per donare il sangue, disturbando il lavoro degli infermieri e occupando la linea telefonica. Non ho parole!
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