Il Sacro Unicorno Petomane. (C) 2009 Liam Attivissimo. |
In forma più garbata, per inventare un mistero ci vogliono tre secondi: per smontarlo ci vuole a volte una vita. Faccio un esempio pratico sul quale potete dilettarvi per poi sottoporlo ai vostri amici (ma soprattutto ai nemici).
Guardate questa foto: non è ritoccata, è di fonte seria e affidabile, ma ha qualcosa che non va.
Si tratta chiaramente di una foto d'epoca, proveniente dal Canada. Una foto tutto sommato normale, almeno a prima vista. Ma avete notato l'unico uomo che indossa strani occhiali da sole e che a differenza di tutti gli altri non indossa una giacca e una camicia? Come mai la luce cade sul suo viso in modo così diverso dagli altri? Cosa ci fa in una foto d'epoca un uomo vestito in modo così moderno, e che cos'è quel dispositivo che ha in mano?
C'è una spiegazione semplice per tutte queste anomalie: è un viaggiatore nel tempo. Oggi lo riconosciamo come tale, perché il suo vestiario è così simile al nostro, ma all'epoca sarebbe stato scambiato per un giovanotto dall'abbigliamento strambo. È come un disegno di un fungo atomico in un giornale degli anni Venti: privo di significato per la gente di quell'epoca, che l'avrebbe interpretato come una nube dalla forma curiosa, ma eloquentissimo segno per chiunque viva nell'era post-Hiroshima.
Pensateci. Se i crononauti esistessero, finirebbero per essere immortalati nelle fotografie. Potrebbero sfuggire all'occhio dei presenti, ma la loro immagine resterebbe congelata per poi essere capita, e notata, nei decenni successivi. Forse, da qualche parte, annidati fra i miliardi di immagini che l'umanità ha scattato nei quasi duecento anni dall'invenzione della fotografia, ci sono le loro sembianze. Questo risponderebbe alla domanda classica di questo campo: se si può viaggiare nel tempo e quindi prima o poi verrà inventata una macchina del tempo, dove sono i viaggiatori che vengono dal futuro a visitare il ventunesimo secolo? Dove sono i turisti temporali?
La risposta classica a quest'argomentazione è che siccome non ce ne sono, vuol dire che i viaggi all'indietro nel tempo sono impossibili. Ma forse la soluzione è diversa: i viaggiatori sono fra noi, ma non sappiamo riconoscerli, se non a distanza di anni da quando sono passati a trovarci.
V'intriga questa parentesi giacobbesca? Ci ho messo pochi minuti a scriverla (l'idea non è mia, ma non posso dirvi la fonte ispiratrice: se la conoscete, non scrivetela nei commenti, altrimenti il gioco finisce). Ora provate a smontare la mia tesi. Vediamo quanto tempo ci mettete a trovare una spiegazione documentata e rigorosa delle anomalie che ho evidenziato. O anche soltanto a trovare l'origine della foto. I commenti sono a vostra disposizione. Buon divertimento.
2010/03/30 - Lo spiegone
Dopo oltre 280 commenti ricchi di idee, congetture e soluzioni, direi che la Teoria della Montagna di M... è stata illustrata più che adeguatamente: è proprio facilissimo creare una tesi pseudoscientifica, mentre smontarla richiede tempo a badilate. Complimenti a chi ha scoperto l'origine della fotografia: ha dimostrato talento di segugio della Rete. La soluzione è nei commenti qui.
2010/04/17 - L'indagine di Forgetomori
Il popolare sito d'indagine sull'insolito Forgetomori ha pubblicato un articolo con nuovi dettagli sulla vicenda (in inglese).
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