2010/06/23

Antibufala: il calendario delle modelle ai raggi X

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "bovo.n" e "massimo.d*". L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2010/09/19.

Ha senz'altro ottenuto il suo scopo pubblicitario il "calendario radiologico": una serie di immagini che sembrano essere radiografie integrali di varie modelle in pose classiche da calendario sexy: ne parla per esempio il Corriere, citando il nome della compagnia che produce apparecchi radiologici ma mettendo le virgolette cautelative intorno alla parola "radiografate".

Chiedo il consulto dei radiologi che leggono questo blog, ma mi sembra molto improbabile che si tratti di vere radiografie. Che dose avrebbero dovuto ricevere le modelle per produrre una radiografia di tutto il corpo, considerato che magari gli scatti per un servizio fotografico del genere sarebbero probabilmente più d'uno?

Ci sono altri elementi che inducono al dubbio: le parti molli del corpo non sembrano mostrare nessuna delle deformazioni o delle compressioni che si formano quando ci si siede o sdraia (per esempio nell'immagine qui sopra). Le scarpe sembrano essere stranamente radioopache, come se fossero di piombo o metallo. I denti sono straordinariamente perfetti: non mostrano nessun impianto o otturazione.

Da quel che mi risulta, inoltre, le radiografie non generano contorni così nitidi di parti poste a distanze differenti dalla lastra, eppure l'intero corpo sembra essere perfettamente a fuoco. E in alcune immagini le ossa non corrispondono al contorno del corpo della modella. Per esempio, in quella di febbraio le dita dei piedi dello scheletro sono vistosamente al di fuori del contorno:

Anche i gomiti nell'immagine di aprile paiono fuori posto, visto che l'articolazione normalmente si trova appena sotto pelle, mentre qui la si vede parecchio spostata rispetto al contorno del corpo:

C'è poi un elemento molto rivelatore in questa pagina dedicata alla campagna pubblicitaria della quale fanno parte le immagini: "Illustrator/CGI: Carsten Mainz". CGI sta per Computer-Generated Imagery, ossia "immagini generate al computer". Perché delle radiografie avrebbero bisogno di un esperto di illustrazioni e di immagini generate al calcolatore?

Lascio l'ultima parola ai radiologi, ma con tutta probabilità, sulla base di questi dati, si tratta di false radiografie. Sarebbe interessante, in tal caso, capire quale tecnica è stata usata per posizionare lo scheletro con così tanto dettaglio.


Aggiornamento 2010/09/19. Wired ha intervistato gli autori del calendario: hanno confermato che si tratta di un effetto ottenuto tramite grafica digitale e fotoritocco.

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