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Quella scia che vedete nella bellissima foto qui sopra non è una meteora delle Perseidi: è la navicella cargo russa Progress M-26M che rientra nell'atmosfera terrestre, di ritorno dalla Stazione Spaziale Internazionale, e si disintegra per il calore e le sollecitazioni aerodinamiche dell'impatto con l'atmosfera a circa 28.000 km/h. La foto è scattata proprio dalla Stazione Spaziale. Il rientro è avvenuto sopra l'Oceano Pacifico il 14 agosto scorso.
A volte a bordo di meteore artificiali come questa ci sono anche gli astronauti che rientrano dalla Stazione, con la differenza che la loro capsula è dotata di uno scudo termico, per cui arriva a terra calda ma intatta. La Soyuz con la quale è rientrata Samantha Cristoforetti aveva un aspetto come questo, vista da fuori.
Credit: Roskosmos.
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