“Siamo nel 2015 e il tuo PC Windows può ancora essere fregato da una pagina web”, titola The Register. Premesso che in realtà non è un problema che affligge soltanto Windows, in effetti dovremmo chiederci come è possibile che tolleriamo computer, tablet, telefonini che possono infettarsi semplicemente aprendo una pagina Web. È come se i televisori esplodessero sintonizzandoli su un certo canale, o le lavatrici si disintegrassero inserendovi mutande di una certa marca, o le automobili cadessero a pezzi semplicemente entrando su una certa autostrada, e noi fossimo rassegnati ad accettare questo stato di cose, convinti che di meglio non si possa fare. Anzi, peggio che rassegnati: contenti di andare a comperare l'ennesimo gadget o installare l'ennesima versione di sistema operativo che continua ad avere un difetto così patetico.
Stavolta è il turno di Microsoft, che ha rilasciato ben cinquantasei correzioni di sicurezza per i propri prodotti, compreso il nuovissimo browser Edge. Ci sono rattoppi per Office, Internet Explorer e Windows 10, oltre che per le vecchie versioni di Windows (Vista, 7, 8 e 8.1). Nei dettagli tecnici di moltissime di queste correzioni viene spiegato che la falla è sfruttabile da un aggressore semplicemente convincendo l'utente a visitare una pagina web appositamente confezionata.
Almeno due delle falle turate vengono già sfruttate in questo momento dai criminali informatici per attaccare gli utenti, per cui non c'è tempo da perdere: aggiornatevi.
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