Non ho foto di comete adatte alla notizia, per cui metto la foto di un gatto, che ci sta sempre bene. |
Moriremo tutti, sì; ma di noia. Il 23 marzo la cometa P/2016 BA14 raggiungerà la propria distanza minima dalla Terra, pari a circa tre milioni e mezzo di chilometri, grosso modo nove volte la distanza fra la Terra e la Luna, ma il suo passaggio non causerà alcun effetto e non ci sarà nulla da vedere: si stima che sarà un oggetto di magnitudine 13 (21 assoluta), quindi completamente invisibile a occhio nudo.
Il pericolo comportato da questo passaggio “ravvicinato” è zero. O meglio, c’è il pericolo che i soliti catastrofisti a caccia di notizie acchiappaclic ne approfittino bassamente. Per cui pubblico qui quest’antibufala astronomica preventiva includendo i dati del Minor Planet Center, riferimento mondiale per asteroidi e comete. L’MPC, fra l’altro, segnala che altre comete si sono avvicinate alla Terra più di questa e non siamo morti. Neanche di noia.
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