2016/12/22

Mini-debunking delle foto false della “bambina di Aleppo”

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Da Pandora TV.
Ripubblico qui una serie di miei tweet scritti di getto stasera in risposta alle richieste di debunking. Perdonate concisioni e imprecisioni.

1. Girano in Rete delle immagini di una bambina col vestito apparentemente insanguinato. Sono false, e su questo siamo tutti d'accordo.


2. Il fotografo è stato beccato in Egitto insieme ai suoi complici.

3. C'è chi sta usando questo episodio per dire che tutte le immagini prodotte su #Aleppo dai media sono false o inattendibili.

4. Questo è un ragionamento illogico: il fatto che una foto sia falsa non significa che lo sian tutte. Le foto vanno autenticate una per una.

5. Ci sono foto attendibili (provenienti da fotoreporter di indubbia reputazione), ma ci sono (da sempre) anche le foto fatte da sciacalli.

6. Se non ci sono prove che queste foto false sono state commissionate dai media, un'ipotesi ragionevole è che siano opera di sciacalli.

7. Un falsario professionista non avrebbe usato sangue finto palesemente finto; i media avrebbero commissionato foto meno palesemente false.

8. Siete in Egitto; sapete che media pagano x foto-shock. Idea imprenditoriale: prendere bambina, imbrattarla di finto sangue, vendere foto.

9. Prendere un singolo caso come pretesto per dire "tutte le foto dei media sono false" è una cretinata.

10. È come dire "Una volta ho visto del cioccolato confezionato a forma di cacca. Quindi tutte le cacche son di cioccolato! Gnam, gnam!"

11. Fine del mini-debunking.



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