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Google ha attivato Google Mars, versione marziana del celebre servizio di mappe interattive satellitari Google Maps. Si può googlare il pianeta rosso in bianco e nero, usando i colori per rappresentare l'altitudine (Marte ha una montagna, o meglio un vulcano spento, che supera i 20 km) e nella gamma dell'infrarosso.
Nella mappa marziana di Google sono indicati i punti di atterraggio delle principali sonde automatiche, insieme ad altri punti d'interesse, compreso il famoso volto marziano (in realtà un semplice effetto ottico basato sul fenomeno percettivo della pareidolia). A differenza delle mappe lunari di Google Moon, tuttavia, Google Mars non offre strane sorprese quando si richiede il massimo ingrandimento. Ci stanno sicuramente nascondendo qualcosa!
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