2011/10/18

Bimbi-esca per stupri, uova collose sul parabrezza: ora garantisce Questura

La Questura di Milano “autentica” le bufale dei bimbi-esca


Vale.aru mi segnala l'ennesima variante ibridata di un gruppo di appelli riguardanti i “bimbi-esca”: allarmi che parlano di bambini piangenti che chiedono di essere portati a un certo indirizzo o di bimbi lasciati sui seggiolini di un'auto ferma sul ciglio della strada. Entrambe le esche umane sarebbero utilizzate dai criminali per impietosire soprattutto le donne per poi violentarle.

Un altro espediente usato, secondo questi appelli, sarebbe il lancio di uova sul parabrezza, che formerebbe un velo colloso che obbliga la vittima a fermarsi e finire in pasto ai malfattori. In realtà le prove pratiche di Hoax-Slayer indicano che le uova non formano affatto una pellicola appiccicaticcia e che i tergicristalli funzionano egregiamente. Diffondere questa bufala può indurre le persone a non usare il tergicristalli e quindi causare incidenti.

Sono tutti casi già segnalati dal Servizio Antibufala (bimbi piangenti con indirizzo; bimbi sui seggiolini e uova sul parabrezza), ma ne riparlo perché la variante segnalata da Vale.aru ha un garante apparente che ne incoraggerà enormemente la circolazione, perché sembra autenticarla.

Il garante sarebbe, infatti, la Questura di Milano: l'appello riporta in calce le coordinate di un “assistente amministrativo” della Questura di Milano, “Ufficio Personale - Settore Disciplina”, con indirizzo di e-mail, nome completo e numeri di telefono (che ometto qui).

Solo chi conosce il fenomeno dei garanti apparenti si accorge che un “assistente amministrativo” non è un portavoce ufficiale della Questura di Milano. Con tutta probabilità si tratta semplicemente di una persona che lavora alla Questura e ha sciaguratamente ricevuto e inoltrato l'appello dalla propria casella di e-mail di lavoro, senza verificarlo e senza rendersi conto che avrebbe fornito un'apparente ma ingannevole garanzia alla bufala.

La regola è sempre la solita: non usate l'indirizzo di e-mail di lavoro per comunicazioni personali, specialmente se si tratta di appelli o allarmi ricevuti da amici o colleghi a titolo personale.

L'appello completo è qui sotto per facilitarne il ritrovamento da parte di chi, prudentemente, sceglie di fare una ricerca online prima di inoltrare qualunque cosa gli arrivi nella casella di posta.

Oggetto: Messaggio dalla Questura di Milano - State in allerta!!

Importante da leggere e trasmettere, non è una banale catena è realtà.

Ogg: State in allerta!!

Attenzione: fate girare per cortesia....

Se nel vostro quotidiano vi capita di incrociare per strada o in altri luoghi comuni bambini che piangono e vi dicono : "mi sono perso, portatemi a questo indirizzo...!!" Non lo fate, ma andate con il bimbo al comando di polizia o carabinieri perchè è un sistema nuovo che i maniaci o i violenti usano per adescare donne e violentarle.

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PASSATE PAROLA - E' IMPORTANTE SOPRATUTTO PER LE DONNE.

Una sera, mentre percorrevo una via secondaria per tornare a casa, ho notato, sul seggiolino di un'auto ferma a bordo della strada, un bambino coperto da un panno.

Non so spiegare perchè - e la ragione poco importa - ma non mi sono fermata...

Quando sono arrivata a casa, ho telefonato alla polizia che mi ha assicurato che sarebbe andata a vedere Nel contempo, però, ecco quello di cui la polizia mi ha informata: le bande di malviventi, i Rom e i ladri stanno escogitando vari stratagemmi perchè gli automobilisti (soprattutto donne) fermino il proprio veicolo e ne scendano (in zone isolate).

Il metodo praticato da certe bande consiste nel posizionare una macchina lungo la strada con un falso bebè seduto dentro, aspettando che una donna si fermi per andare a vedere quello che lei crede essere un bimbo abbandonato.

Da notare che la macchina è solitamente messa vicino a un bosco e ad un campo con l'erba alta: la persona che ha la malaugurata idea di fermarsi sarà trascinata nel bosco, violentata, picchiata e derubata...

Non fermatevi mai, ma chiamate il 113 appena possibile, raccontando quello che avete visto e dove l'avete visto, MA CONTINUATE LA VOSTRA STRADA!

Altro espediente:

Se, mentre state guidando, vi 'arrivano' delle uova sul parabrezza, non fermatevi, ma soprattutto non azionate il lavavetri, perchè le uova miste all'acqua diventano collose e vi oscurerebbero il parabrezza fino a più del 90%! Sareste allora costretti a fermarvi al bordo della strada, diventando potenziali vittime di criminali.

Ecco qualcuna delle nuove tecniche utilizzate dalle gang.

Informate i vostri amici, per favore

[omissis]
Assistente Amministrativo
Questura di Milano
Ufficio Personale - Settore Disciplina
Tel.. [omissis]
Fax [omissis]
[omissis]@interno.it

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “camu”.

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