Se avete risposto che indica che il sito che state guardando è sicuro e affidabile, avete sbagliato, ma consolatevi: la maggior parte della gente sbaglia allo stesso modo. Secondo uno studio condotto da Google nel 2021, solo l’11% delle persone conosce il vero significato di quest’icona, e anzi molti utenti non sanno neppure che quest’icona è cliccabile. Anche altri studi hanno confermato la diffusione molto ampia di questo equivoco. Ed è per questo che Google ha annunciato che ai primi di settembre 2023 l’icona del lucchetto verrà sostituita da un altro simbolo in Chrome per dispositivi Android e sparirà del tutto su Chrome per iPhone e iPad.
È un cambiamento importante, che rispecchia il cambiamento altrettanto grande che ha coinvolto tutta Internet negli ultimi anni. L’icona del lucchetto indica che il sito viene visitato usando una connessione cifrata e quindi i dati che vengono scambiati non sono intercettabili o alterabili da parte di terzi. Una funzione preziosa, per esempio, per qualunque sito che gestisca dati personali o soldi, come i siti di acquisti o di gestione dei conti bancari.
Questa connessione cifrata, indicata dalla sigla HTTPS, è stata introdotta oltre vent’anni fa, ma è rimasta a lungo una rarità e veniva appunto segnalata come una protezione aggiuntiva da tutti i browser, da Internet Explorer a Safari, grazie all’icona del lucchetto. Ma oggi la connessione cifrata è diventata la norma, per cui quest’icona è quasi sempre presente sullo schermo e quindi ha perso la propria utilità informativa: anzi, secondo Google è diventata pericolosa, perché oggigiorno anche i siti dei truffatori offrono connessioni cifrate e quindi fanno comparire sullo schermo il lucchetto. Lo fanno perché contano sul fatto che moltissimi utenti penseranno che il lucchetto sia un indicatore di autenticità o affidabilità. Ma non lo è affatto.
Se usate Google Chrome, insomma, preparatevi al fatto che tra poco l’icona del
lucchetto verrà sostituita, sui computer e sui tablet e smartphone Android, da
un simbolo molto differente: due cerchietti e due trattini, che dovrebbero
rappresentare delle regolazioni o impostazioni. L’icona sarà cliccabile per
avere maggiori informazioni sul sito visitato e sulla protezione delle
comunicazioni con quel sito, esattamente come prima. Sui tablet e smartphone
Apple, invece, l’icona sparirà completamente. E visto che Chrome è uno dei
browser più usati e quello che fa Chrome fa tendenza, è probabile che anche le
altre app di navigazione adotteranno presto un cambiamento analogo [in Firefox c’è già un’icona molto simile ma speculare, che ha una funzione differente: informa sui permessi e i cookie concessi a un sito].
Preparatevi insomma per questo cambiamento a settembre, e nel frattempo
ricordate che già adesso l’icona del lucchetto, in qualsiasi browser, non
indica che un sito è autentico o fidato, ma significa soltanto che la
comunicazione con quel sito è protetta dalla crittografia. Vuol dire
che magari state comunicando con dei truffatori, ma lo state facendo in
maniera protetta. Magra consolazione, lo so: forse sarebbe meglio non comunicare
affatto con certa gente.
Fonti aggiuntive: Ars Technica, Engadget.
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