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1998/02/01

[IxT] Virus nella posta: la bufala continua (1 febbraio 1998)

VIRUS NELLA POSTA: NON E'VERO -- RIPETO -- NON E'VERO

Scusate il tono un po' scocciato di questo mio msg, ma sinceramente comincio a stufarmi un po' di ripetere sempre la stessa solfa. Sono _anni_ che ogni tanto questa storia fa di nuovo capolino, e ogni tanto mi tocca far circolare la solita smentita.

beh, stavolta ho riscritto la smentita da cima a fondo. Vediamo se serve a qualcosa. Circolatela pure dove vi pare: vi cedo i diritti senza problemi ;-)

allora, veniamo al sodo.

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Se ricevete un messaggio del seguente tipo, NON CASCATECI. E' una bufala.

--- begin -----

>>Oggetto : Attenzione VIRUS da Internet !!!!!

>>ATTENZIONE PERICOLO!(comunicazione Microsoft)

>>Egregi Signori,

>>LEGGETE ATTENTAMENTE L'EFFETTO DI QUESTI VIRUS

>>ATTENZIONE! se ricevete una mail intitolata "JOIN THE CREW" NON APRITELA!

>>devasterà qualsiasi cosa avete sull' Hard Drive. Spedite la seguente

>lettera a

>>tutti coloro che sono nella V.s. mailing list e divulgate la notizia al

>>maggior numero di persone che potete.

>>QUESTO E' UN NUOVO VIRUS E MOLTI NON NE SANNO ANCORA NIENTE.

>>Abbiamo ricevuto questa informazione in mattinata dall' IBM. Per favore

>>condividete questa comunicazione con tutti coloro che accedono in Internet.

--- end ----

E' dal 1994 circa che la versione originale di questo messaggio circola in Internet. Vorrei ricordare, il più energicamente possibile, che NON E' POSSIBILE prendere un virus dalla normale e-mail (quella di solo testo).

Non importa se il msg cita fonti Microsoft, cita l'IBM, America Online, il Corano o la Bibbia. Non importa se parla di codici ANSI nascosti. Non importa se ve lo manda un amico fidato, vostra madre, Valeria Marini, il mago Otelma o Romano Prodi in persona: probabilmente lo fanno perché ci sono cascati anche loro.

Qualsiasi sia il contenuto del testo di avvertimento, E' UNA BUFALA.

Ripeto: è una bufala. E' sempre stata una bufala. Sarà sempre una bufala. Non esiste modo di infettare un computer leggendo un e-mail di solo testo.

Anche se il titolo dell'e-mail fosse "Beccati-questo-virus-orribile-che-ti-mangia-il mallureddu", non cambierebbe una virgola. Ci sono poche cose categoriche su Internet, ma questa è una: l'e-mail di puro testo NON PUO' CONTENERE VIRUS.

Uniche IMPORTANTI cautele:

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-- Si _possono_ prendere virus e macrovirus dagli attachment (allegati) se li aprite o eseguite.

-- Si _possono_ prendere virus dal codice Java o ActiveX inserito nell'HTML mail (e' difficile, ma possibile), quindi usate un programma di e-mail che NON usi Java o ActiveX e scriva i msg in testo puro e semplice, come Eudora.

-- NON si possono prendere virus da un messaggio in normale testo (codice ASCII).

Questa _non_e'_una_teoria_. E' un fatto già discusso in rete fino alla nausea. Ciononostante, c'e' sempre qualcuno che 'abboccà a scherzi come "Join the Crew". Se ci siete cascati, non prendetevela; ci cascano tutti i nuovi arrivati in rete.

Ma il msg che ho ricevuto io è diverso...

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Ripeto: non importa cosa dice il messaggio. Anche se il titolo è diverso da "Join the Crew", "VIRUS ALERT", "Deeyenda", "Penpal Greetings" o "UNDELIVERABLE MESSAGE", e anche se il testo non è esattamente identico a quello sopra citato, NON CAMBIA NULLA.

Non dovete avere dubbi in merito. Non c'e' nulla da valutare caso per caso: è sempre la stessa bufala che fa il giro del mondo da anni. Ogni tanto qualcuno la modifica: talvolta in buona fede, talvolta per vedere quanta gente ci casca.

Accidenti, ci sono cascato/a!

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Se avete ricevuto il msg e l'avete subito mandato a tutti i vostri conoscenti, c'e' poco che potete fare. Ci siete cascati: niente di male, l'importante è non cascarci più.

Se volete rimediare al vostro errore, mandate questo msg a chi vi ha mandato l'avvertimento, citandomi come fonte se lo ritenete opportuno. Oppure non fate niente: è già un aiuto per debellare questa bufala.

L'importante è che NON distribuiate il falso messaggio d'allarme. IN NESSUN CASO. Neanche perché "non si sa mai, potrebbe essere vero".

Rassegnatevi: NON E' VERO.

chi sono io per dire queste cose così categoriche?

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Beh, io sono l'autore di "Internet per tutti" e di altri libri sulla Rete; scrivo articoli su Internet per la Gazzetta dello Sport; inoltre uso Internet da ben prima che esistesse il Web, quando in Italia non esistevano neppure i provider.

E poi non lo dico soltanto io. Ci sono _centinaia_ di pagine Web molto autorevoli dedicate a smentire questo tipo di bufale.

Inoltre ne parlano praticamente tutti i libri su Internet. Sentite inoltre cosa dicono quelli di F-Prot (l'antivirus), nell'help del loro prodotto:

---begin ----

Subject: BAD VIRUS ON THE LOOSE

Date: Sat, 08 Feb 1997 05:14:19 -0800

There is a virus going around called "JOIN THE CLUB"....

This is a hoax alert which has been distributed in the internet. There is no virus by this name. Here is an example of the hoax message:

Name: Deeyenda Maddick alias: Deeyenda

This is another virus hoax. There are a lot of warning about this 'virus' going around, but such a virus does not exist, and no future virus will be named 'Deeyendà. Ignore the hoax warnings and do not redistribute them.

--- end ---

come vedete, anche loro sono piuttosto categorici.

Nota di avvertimento

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NON risponderò a messaggi del tipo "ma io ho ricevuto un avvertimento diverso", "ma io ho sentito dire che è vero", "ma io non ci credo alla tua smentita", "ma oggi è mercoledì e di mercoledì i virus invece si possono mandare nella posta", o a richieste di approfondimento sulla questione. Non ci sono approfondimenti da fare.

Se proprio volete, andate in rete e cercatevi con un motore di ricerca una delle tante pagine che parlano (invano, ahime', visto che tanti continuano a cascarci) di questo argomento.

Se qualcuno mi manda altre copie di queste bufale, riceverà questo messaggio e basta. NON risponderò ne' inizierò discussioni sui dettagli della questione. Ho una vita da vivere, perbacco!

Sospiri rassegnati conclusivi

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E' sorprendente come queste bufale persistano nonostante siano stati pubblicati, su Internet e nei libri, continui avvertimenti in proposito.

Lo stesso vale per messaggi come quello del bambino col tumore al cervello (Craig Shergold) e quello di Jessica Mydek o quello della serie "fare soldi in fretta". Fanno parte delle "urban legends" di Internet, e probabilmente continueranno a esistere finché esisterà Internet.

Io continuerò a diffondere smentite, ma ci sarà sempre qualche novellino che si tufferà in Internet senza documentarsi, ad esempio leggendo un buon libro (non necessariamente uno dei miei;-)). E' come mettersi al volante di una Ferrari senza aver fatto scuola guida: un atto irresponsabile verso di se' e verso gli altri.

Sicuramente ci sarà qualcuno che non crederà alla mia smentita e continuerà a diffondere la bufala. In tal caso, sono cavoli suoi.

 

Questo articolo è una ripubblicazione della newsletter Internet per tutti che gestivo via mail all’epoca. L’orario di questa ripubblicazione non corrisponde necessariamente a quello di invio della newsletter originale. Molti link saranno probabilmente obsoleti.

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