Nel capitolo "Visioni del futuro" accenno alle prove condotte dalla società canadese Nortel per trasmettere dati attraverso i cavi elettrici. Le sperimentazioni condotte fin qui indicano la possibilità di arrivare a un megabit al secondo anche per l'utente domestico, col vantaggio di essere sempre collegati in rete.
Il Sole 24 Ore del 22/5/98 annuncia che l'ENEL sta sperimentando con Nortel questo stesso sistema in Italia. Sembrebbe quindi una previsione azzeccata. Sembrerebbe.
Tuttavia il notiziario online CNET (http://www.cnet.com) segnala che analoghi esperimenti sono stati condotti da Norweb, una società inglese che da quasi un anno studia il problema. La prima prova del sistema è stata un disastro. I dati trasmessi lungo le linee elettriche hanno cominciato a propagarsi nell'aria sotto forma di onde radio ad alta frequenza a causa dei lampioni che, a causa delle loro dimensioni e della forma simile a quella degli impianti radio, hanno iniziato a comportarsi come antenne di trasmissione.
Panico immediato: questi segnali rischiano di inquinare l'intero spettro radio e interferire con i radioamatori, i canali radio d'emergenza, il controllo del traffico aereo e le televisioni.
Restiamo tutti sintonizzati in attesa di sviluppi. E speriamo che l'Enel sia al corrente di questi problemi, altrimenti ci toccherà pagare nelle nostre bollette una sperimentazione superflua.
Questo articolo è una ripubblicazione della newsletter Internet per tutti che gestivo via mail all’epoca. L’orario di questa ripubblicazione non corrisponde necessariamente a quello di invio della newsletter originale. Molti link saranno probabilmente obsoleti.
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