Il programma Patti Chiari della Radiotelevisione Svizzera ha fatto il punto sul confronto di costi fra auto elettrica e auto tradizionale alla luce dei recenti rincari dei carburanti.
Il test (da 54m19s) riguarda una persona che fa 500 km a settimana (24.000/anno) sulle strade svizzere. Per fare 100 km ha consumato 6,4 litri con l’auto a gasolio, secondo i dati indicati dall’auto. Al prezzo di 1,970 CHF/litro, 100 km gli sono costati 12,6 CHF; ma per rabboccare l’auto e tornare al pieno ha speso 14,05 CHF comperando 7,13 litri. Con l’auto elettrica (una Volkswagen) ricaricata a casa, spende 45 centesimi al kWh e 4,50 CHF (quindi 10 kWh) in tutto per percorrere gli stessi 100 km. Gli risulta un risparmio di 2280 CHF l’anno.
Questo, va notato, con un contratto che gli fa pagare i kWh più del doppio di quello che spendo io (16 centesimi in fascia notturna) con il carburante a 1,970 CHF/litro. Oggi i prezzi sono intorno ai 2,3 CHF/litro, per cui la differenza è ancora maggiore: quei 100 km costano 14,72 CHF, mentre con un contratto elettrico come il mio costerebbero 1,6 CHF. Nove volte meno.
Va detto che 10 kWh per 100 km sono un risultato ottimo, dovuto forse alla velocità molto ridotta: a velocità autostradali si consuma solitamente il doppio in auto elettrica. Per cui il costo sarebbe “solo” quattro volte e mezza più basso rispetto al carburante.
Anche con questa stima prudente, significa che si risparmiano circa 131 CHF ogni 1000 chilometri. Un automobilista che fa 10.000 km/anno risparmia 1310 CHF; uno che ne fa 50.000/anno risparmia 6700 CHF/anno. A questi prezzi, la differenza di spesa iniziale dell’auto elettrica si ammortizza piuttosto in fretta. Con quello che si spende extra in dieci anni di benzina ci si compra una Tesla nuova.
A 1h14m56s ci sono anche alcuni consigli per ridurre i consumi sia per le auto a carburante, sia per quelle elettriche.
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