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2008/02/19

Come tenere d’occhio il satellite di Damocle

Aiuto, mi cade addosso un satellite militare!


Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "kikkocris****" e "gentas".

Come probabilmente avete letto sui giornali, un satellite militare statunitense sta per cadere in modo incontrollato sulla Terra e non si sa dove e quando cadrà. Si chiama USA 193, pesa circa 2500 kg e fu lanciato il 14 dicembre 2006; poco dopo essere entrato in orbita, smise di rispondere ai comandi dei controllori a terra e da allora gira intorno al mondo fuori controllo. Da una quota iniziale di 227 miglia (365 km), è ormai sceso a circa 260 km, secondo le misurazioni degli appassionati cacciatori di satelliti. Quando arriverà intorno a 100 km di quota, l'effetto frenante dell'atmosfera lo farà cadere, ma non si sa né quando né dove questo avverrà. Le ultime previsioni parlano della fine di marzo.

Il pericolo, dicono le fonti ufficiali, è che non si disintegri del tutto e che in particolare un serbatoio contenente circa 500 kg di idrazina (un composto di azoto e idrogeno) possa arrivare a terra integro e diffondere una nube tossica che a distanza ravvicinata sarebbe letale. Le malelingue dicono invece che i militari temono che il satellite finisca in mano alla concorrenza e, per quanto danneggiato dal rientro, riveli le tecnologie più sofisticate utilizzate dagli USA per sorvegliare dal cielo. Le probabilità che faccia male a qualcuno, anche soltanto cadendogli in testa, sono statisticamente modestissime, come dimostrano i rientri incontrollati di satelliti ben più grandi avvenuti negli anni passati.

Sia come sia, è stata approntata una missione per tentare di distruggerlo con un missile quando scenderà a 130 miglia nautiche (240 km) di quota. Se la missione ha successo, i frammenti orbiteranno ancora per pochi giorni e poi rientreranno disintegrandosi nell'atmosfera, e l'idrazina si disperderà, diventando innocua.

Ufficialmente l'orbita su cui si trova ora il satellite è segreta, ma gli appassionati seguono da tempo il satellite in tilt e pubblicano i risultati delle loro osservazioni su Internet, dove vengono raccolti da siti come Heavens Above, che pubblica una mappa che indica in tempo reale dove si trova il satellite e le istruzioni su come vederlo a occhio nudo. Il link contiene già le coordinate per il Maniero Digitale, in quel di Lugano: se volete calcolare gli orari degli avvistamenti per la vostra località, andate qui.

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